Slow fish, un mare di sostegno alla biodiversità

Convegni, incontri, laboratori e degustazioni. La produzione ittica sostenibile passa da Slow Fish, la manifestazione biennale organizzata da Slow Food e Regione Liguria che si è aperta oggi con il taglio del nastro del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Paolo De Castro. Diverse le tematiche su cui insiste la manifestazione che innesta il modello di fiera, di festa, di mercato ma anche di didattica. Su tutte “la situazione sconfortante – denuncia Slow Food – degli ecosistemi acquatici del pianeta, la perdita di biodiversità e di biomassa, i livelli di inquinamento chimico delle acque e, ultimo non per ordine di importanza, anche i cambiamenti climatici. L’intento finale è quello di stringere un’alleanza per il mare, un patto per proteggerlo, e per far si che continui a regalare bellezza, economia, benessere e piacere”.
Proprio a tale proposito è stata presentata quest’oggi la campagna “Mangiamoli giusti” che mira a creare maggiore attenzione, informazione e consapevolezza nel consumo del pesce. Attraverso un’azione di coinvolgimento fattivo delle diverse categorie interessate (mercati, ristorazione, consumo) la campagna è indirizzata a giovani, cuochi e responsabili dei mercati ittici affinché questi affiggano nel loro esercizio un manifesto divulgativo studiato appositamente per un consumo consapevole che sappia convivere con il rispetto delle biodiversità.

Cristian Lamorte

Informazione pubblicitaria