Chianina in mostra per la tre giorni di Ponte Presale

E’ giunta quest’anno alla 15° edizione l’importante mostra nazionale degli allevamenti bovini di razza Chianina, che si terrà sabato 27 settembre a Ponte Presale, Sestino, e che raccoglierà gli operatori di settore, e non solo, da tutte le parti d’Italia. Ricco e variegato il calendario degli appuntamenti, come sempre protagonista indiscussa sarà la rinomata Chianina, celebrata per tre giorni. Chianina sia allo stato semibrado che a stabulazione libera, ovviamente iscritte al Libro Genealogico Nazionale.

Programma – Si inizia con l’arrivo e la sistemazione degli animali nel Complesso Zootecnico “Silvio Datti”.  La domenica, poi, si entrerà nel vivo della manifestazione. Alle 9 visita alla mostra e all’antica Fiera del Ranco, alle 10,30 il convegno sul tema “Quali prospettive economiche per le carne Chianina?”, al quale prenderanno parte Clara Sargentini dell’Università di Firenze, Fausto Luchetti, presidente Anabic, Siro Veri, dirigente della Comunità Montana Valtiberina, Valentino Valentini, presidente Restipica, Giancarlo Renzi, presidente Associazione nazionale Città della Chianina. Le conclusioni saranno affidate a Roberto Vasai, assessore Agricoltura Provincia Arezzo. Dopo il pranzo a tema, naturalmente a base di Chianina, alle 15 è prevista una dimostrazione di tiro con l’arco storico da parte della Compagnia dei Graffiti. A seguire, le dimostrazioni di mascalcia e toelettatura.

Chiusura – Lunedì, giorno di chiusura, è prevista – a partire dalle 9,30 – l’asta dei vitelli/e da ristallo e delle manze da riproduzione. Spazio poi, dalle 10 alle 12, al concorso tra le scuole: gara di giudizio tra Istituti Tecnici Agrari e Istituti Professionali. Quindi sarà il  momento delle varie premiazioni, prima del tradizionale pranzo dell’allevatore. Nel pomeriggio, alle 15, la conclusione della manifestazione.

Allevatori dall’Italia – A Ponte Presale sono attesi, come ogni anno, allevatori provenienti dalla Toscana, ma anche dall’Umbria, dal Lazio e dall’Emilia Romagna, dalle regioni insomma in cui viene allevata tradizionalmente questa razza da carne molto antica, di probabili origini etrusche. In tutto saranno 20 gli allevatori che in questi tre giorni presenteranno circa 200 capi.

Organizzazione – L’organizzazione della Mostra nazionale di Ponte Presale è curata dall’Associazione provinciale aretina allevatori di Arezzo e dall’Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne), con il contributo significativo della Regione Toscana, oltre che dell’Amministrazione Provinciale di Arezzo, dei Comuni di Badia Tedalda e Sestino, della Comunità Montana Valtiberina Toscana e della Camera di Commercio di Arezzo. C’è poi l’importante patrocinio del ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dell’Associazione Nazionale Città della Chianina.

 

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