Sigari e vino. Il Chianti piace a Cuba, rinnovata partnership con Festival Habanos

chianti_habanosIl Consorzio Vino Chianti torna a Cuba da protagonista. E’ stata infatti rinnovata la partnership ufficiale fra il Consorzio e la nuova edizione del Festival Habanos, la kermesse dedicata agli operatori di sigari premium più importante al mondo che riunisce ogni anno oltre 3 mila appassionati. Dal 27 febbraio al 3 marzo 2017 è in programma la 19a edizione che si chiuderà con la consueta cena di gala, oltre 1.200 ospiti, dedicata quest’anno al tema Chianti D.O.C.G. Riserva, Formaggi e Habanos Montecristo.

Vino Chianti e sigari «L’abbinamento fra Chianti Riserva, formaggi e sigaro, è studiato come un climax di intensità e complessità e dunque le consistenze, le trame, gli aromi e i sapori sono pensati per compensarsi ed esaltarsi reciprocamente». Spiega Luca Alves, responsabile eventi del Consorzio: «esattamente tre fasi, perché accademicamente la fumata di un sigaro si divide virtualmente in tre terzi, detti “tercios”, durante i quali l’evoulzione e la combustione del manufatto varia e cresce di intensità. Sinteticamente la prima è abbastanza semplice e morbida, la seconda dal volume piuttosto pieno e robusto, la terza intensa e persistente: Montecristo è una marca dal gusto tradizionalmente medio forte. Abbiamo scelto di abbinare Il Chianti Riserva, inteso come categoria, che ha per qualità, caratteristiche organolettiche, versatilità, la virtù di potersi abbinare con una vasta gamma di formaggi ed esaltare certe triangolazioni col sigaro cubano».

La partenership La collaborazione fra il Consorzio Vino Chianti e Habanos nasce nel 2014. Nel 2015 la prima ‘alianza’ con Habanos Sa e la scelta del Consorzio come partner ufficiale per condurre il seminario più rilevante della manifestazione. Nel 2016 una prima degustazione di Vin Santi del Chianti con il Cohiba, il sigaro più prestigioso, in occasione del suo 50°esimo anniversario. Ad oggi Cuba importa una media di circa 500 mila bottiglie di vino al mese. Di queste, oltre 50 mila sono di vino italiano. Il Chianti è la denominazione italiana più rappresentativa. Con circa 10 mila bottiglie esportate ogni mese rappresenta infatti il 20% del vino italiano che circola sull’isola. «Il Consorzio investe sulla promozione dei vini Chianti a Cuba dal 2012» spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti. «Abbiamo instaurato negli anni buoni rapporti commerciali sia con Cuba – siamo la denominazione italiana maggiormente rappresentata sull’isola – che con il resto del centro-sud america. Una scommessa che stiamo vincendo come dimostrato da un trend in forte crescita registrato negli ultimi tre anni e dall’accoglienza che Cuba ci riserva anno dopo anno in occasione della manifestazione. Tutto il centro America è per noi obiettivo strategico per lo sviluppo dell’export dell’intera denominazione – conclude Busi – una vetrina di questo valore rappresenta una opportunità di crescita straordinaria per il Chianti e uno stimolo per essere sempre all’altezza»

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