Corretta etichettatura. Oltre 98mila uova e 690 chili di alimenti sequestrati dai carabinieri

L'operazione dei Carabinieri

Due persone denunciate, 690 chili di alimenti sequestrati insieme a 98.260 uova. È questo il risultato dell’operazione condotta dal comando dei Carabinieri delle Politiche Agricole e Alimentari su tutto il territorio nazionale nell’ottica della tutela di una corretta etichettatura nel settore agroalimentare.

L'operazione dei Carabinieri
L’operazione dei Carabinieri
Gli illeciti in numeri I provvedimenti sono stati presi nel solo mese di novembre, durante il quale i militari hanno trovato diversi illeciti di varia natura. Tra i sequestri, infatti, c’è anche un terreno di 200 metri quadrati in cui erano stoccati rifiuti speciali detenuti irregolarmente: il che ha portato alla denuncia a carico del rappresentante legale della società. Inoltre, sono stati sequestrati 450 chili tra latte dichiarato bufalino e mozzarelle di latte di bufala prive di documentazione attestante la rintracciabilità, 98.260 uova a seguito di violazioni alle norme sulla tracciabilità e 241 chili di prodotti carnei, alcuni dei quali a denominazione di origine, per cui è stata denunciata una persona per frode nell’esercizio del commercio. Nell’anno 2017 il comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha già controllato sessanta imprese del settore avicolo, sequestrato 3.687.948 uova, elevato 69 sanzioni per un totale di 97.500 euro. Nell’ambito del suddetto contesto operativo sono state completate ispezioni in ventisei strutture ed elevate sanzioni per un totale di circa 33.000

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