Economia leggera e sviluppo sostenibile. Banchieri e politici a confronto

Sviluppo sostenibile e nuovi modelli di benessere ecologici e sociali. Ma anche come costruire un nuovo sistema di produzione e consumo, una società in cui le attività produttive siano "leggere". Di questo e altro si parlerà, venerdì 18 aprile, nell’ambito del workshop dedicato proprio a quella che gli esperti di tutto il mondo definiscono "economia leggera": un modello sociale in cui la produzione sia realmente sostenibile, cioè "quando lo sviluppo non toglie spazio al territorio in cui viviamo". L’appuntamento è al Centro d’eccellenza per la formazione e la cultura d’impresa "Il Borgo della Conoscenza", vicino a Rapolano Terme in provincia di Siena.

Il programma – Economia leggera intesa, quindi, come un sistema in cui beni e servizi siano prodotti utilizzando sempre meno input, in termini di materiali, energia e spazio. Generando al tempo stesso sempre meno ricadute negative sull’ambiente, ovvero meno rifiuti o scarti di produzione. Le tematiche affrontate durante l’evento forniranno quindi spunti di riflessione sulla "governance" sociale e ambientale, sulle buone pratiche delle amministrazioni locali e del sistema creditizio, sugli effetti per le imprese, sull’offerta di formazione qualificata nel territorio, sulle politiche integrate di prodotto. Interverranno tra gli altri, Karl Ludwig Schibel (Alleanza per il Clima), Giuseppe Mussari (presidente Banca Mps) (nella foto), Angelo Riccaboni (preside Facoltà di Economia “R.W.Goowin” dell’Università di Siena), Fabio Ceccherini (presidente Provincia di Siena), Susanna Cenni (assessore regionale all’agricoltura), Annarita Bramerini (assessore regionale alla tutela ambientale e all’energia), Sonia Cantoni (direttore Arpa Toscana), e l’onorevole Franco Ceccuzzi.

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