I prodotti senesi sposano il teatro di Paolo Poli

Le produzioni tipiche di qualità sposano il Festival della Val d’Orcia. Ed il primo gustoso assaggio sarà a Montalcino (Piazza del Popolo, sotto le logge, ore 19), il 4 luglio per l’anteprima del Festival con Paolo Poli e il suo spettacolo “Favole”. Un matrimonio di gusto e cultura quello siglato fra la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori di Siena e il XIII Festival della Valdorcia XXIX – Festival internazionale di Montalcino. Per la prima volta anche le migliori produzioni agroalimentari di una terra famosa al mondo per il paesaggio, la storia, l’arte e la qualità della vita sono abbinate ad un grande evento culturale come il Festival della Val d’Orcia. Nei luoghi più suggestivi del Parco Artistico Naturale e culturale della Val d’Orcia, la Cia senese organizza quattro eventi-degustazione con le migliori produzioni tipiche del territorio della Val d’Orcia, per promuovere l’agroalimentare di qualità ad un pubblico vasto, locale ed internazionale. Abbinamenti fra i migliori vini, dal Brunello di Montalcino all’Orcia Doc, passando per i famosi pecorini, i salumi tipici e di cinta senese, e poi gli oli extravergine d’oliva, legumi e confetture.

L’agricoltura a braccetto con la cultura – "Il binomio agricoltura e cultura – sottolinea il presidente della Cia Siena, Roberto Bartolini – si esalta in Val d’Orcia, una terra che è il fiore all’occhiello del paesaggio senese e della nostra agricoltura. Val d’Orcia vuol dire una terra unica plasmata dall’uomo nel corso dei secoli, vuol dire un paesaggio culturale inserito dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità. Ma è anche la patria del Brunello di Montalcino e di altri grandi vini, del pecorino e delle produzioni cerealicole di qualità, è la terra degli olivi e di produzioni zootecniche tradizionali, come la cinta senese. La partecipazione della Cia al Festival vuole essere un messaggio forte verso il consumatore e il grande pubblico del Festival: in un momento in cui alcune importanti produzioni del made in Italy stanno attraversando una fase particolare, la Cia senese e gli agricoltori della Val d’Orcia sottolineano la qualità, autenticità e salubrità delle produzioni".

Le aziende in degustazione a Montalcino – Sono undici le aziende che prenderanno parte al primo appuntamento di Montalcino del 4 luglio, poche ore prima dello spettacolo di Paolo Poli: Sedime (Pienza); Lo Spicchio (Campiglia d’Orcia); Fattoria Pianporcino (Pienza); Le Fattorie di Donatella Cinelli Colombini (Trequanda-Montalcino); Podere La Vigna (Montalcino); La Fornace (Montalcino); Le Piane (Castiglione d’Orcia); Maurizio Lambardi (Montalcino) Scheggiolla (Castelnuovo B.); Il Poggiarello (Murlo); La Farneta (Monteriggioni).

Dal Brunello alla cinta senese – In degustazione ci saranno i vini più prestigiosi: Brunello e Rosso di Montalcino, l’Orcia Rosso e il Chianti  Classico e alcuni Igt toscani; il miele e lo zafferano; i salumi di cinta senese; oli extravergine d’oliva. Le altre degustazioni saranno organizzate dalla Cia Siena in collaborazione con l’Agia-Associazione giovani imprenditori agricoli; con Donne in Campo della Val d’Orcia e con La Bottega degli Agricoltori dell’Associazione toscana produttori zootecnici.
Il programma delle degustazioni: dopo la prima serata-degustazione, in programma per venerdì 4 luglio a Montalcino, in Piazza del Popolo,, per l’anteprima del Festival, con lo spettacolo teatrale “Favole” di Paolo Paoli; si passa all’inaugurazione del Festival con l’appuntamento di venerdì 1 agosto a Pienza con il folk dei The Chieftains. Quindi sabato 2 agosto a San Quirico d’Orcia, presso gli Horti Leonini con il duo di violoncelli Agosti-Petracchi e martedì 12 agosto a Rocca d’Orcia ad accompagnare il concerto di Massimo Giuntini e Ductia. Infoline tel. 0577 391787

 

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