Sequestro prodotti vitivinicoli a Taranto

“Il miglior modo per combattere i pirati dell’agroalimentare è la collaborazione tra i vari organismi di controllo operanti in questo settore. L’unione delle forze in campo sta dando, giorno dopo giorno, i suoi frutti. Anche oggi, grazie alla collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf (ICQRF) , è stato messo a segno un colpo contro chi cerca di mettere sulle nostre tavole prodotti privi delle garanzie necessarie per tutelare i consumatori. Ovviamente i disonesti seguono anche la stagionalità della terra, ed essendo in periodo di vendemmia cercano di piazzare sul mercato prodotti vitivinicoli di dubbia provenienza creando un danno al nostro buon vino”. Questo il commento del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia per  l’operazione congiunta eseguita dai militari del comando provinciale della GDF di Taranto e dall’ ICQRF che ha portato al sequestro di 362.300 litri di mosto e 7600 litri di ‘Primitivo di Manduria DOC 2008’. I prodotti vitivinicoli erano privi della documentazione per la corretta identificazione del prodotto e della documentazione contabile. “Voglio complimentarmi per l’impegno profuso da tutti gli uomini delle nostre forze dell’ordine e dagli ispettori dell’ICQRF nel seguire con costanza i controlli sul territorio. Grazie a questo impegno – ha proseguito il Ministro – stanno dando filo da torcere a  chi crede di poter guadagnare di più facendo il furbo”.

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