Latte self service a gonfie vele a Massa

Il latte alla spina piace tanto agli apuani, è boom per il latte sfuso self-service. Sono infatti oltre 300 i litri di latte che ogni giorno vengono spinati dal distributore automatico. Due rifornimenti quotidiani e file interminabili con qualche mugugno quando il latte manca. Dalle mamme con i passeggini all’anziano nostalgico del “vecchio” latte portato, un tempo, con i contenitori di latta a bordo di un motorino o sulle spalle come uno zaino di casa in casa, il latte alla spina conquista Massa. Uno strumento che permette finalmente all’azienda agricola di Mariella Lenzetti che rifornisce il distributore installato alla rotonda di San Francesco (zona Misericordia) di continuare ad essere una dei principali riserve dell’agricoltura massese con un sogno nel cassetto: una fattoria didattica per far vedere, dal vero, senza schermi e senza restrizioni, come dal fieno il latte arriva nel loro bicchiere ogni mattina a colazione.

Distributore automatico – Il progetto, grazie alla collaborazione di Coldiretti Massa Carrara e Comune di Massa, è già in fase di studio. L’obiettivo è far toccare con mano il miracolo del latte. Lo stesso miracolo che ha permesso, con un semplice e comune distributore, di far nuovamente innamorare il cittadino-consumatore del latte alla spina acquistandolo direttamente, senza intermediari, e soprattutto dall’allevatore. Saranno complessivamente “tre i distributori sul territorio. A godere del latte sfuso saranno anche gli abitanti di Carrara e della Lunigiana – annuncia Vincenzo Tongiani, Presidente provinciale Coldiretti, che aggiunge – i progetti rientrano nel programma nazionale dell’organizzazione volta a creare una filiera agricola tutta italiana. Presto nasceranno anche i mercati di “Campagna Amica”, punti di vendita diretta dove poter acquistare le produzioni locali a km zero".

Il Progetto – Un successo “inaspettato – come racconta Mariella Lenzetti, titolare dell’azienda agricola che si è buttata in questa nuova avventura, ringraziando il Sindaco di Massa, Roberto Pucci per la disponibilità, ricordando che – quando siamo partiti non ci aspettavano tutto questo lavoro. Invece, fortunatamente, siamo costretti agli straordinari e a rifornire il distributore due volte il giorno. Per noi è una fonte di reddito importante, che ci permette di guardare al futuro con ottimismo. Voglio ringraziare tutti i cittadini che acquistano il latte e che spesso incontro durante i rifornimenti. C’è entusiasmo. Leggo la voglia di mangiare naturale – continua la Lenzetti, che aggiunge – è un piccolo grande miracolo soprattutto di questi tempi”. L’iniziativa, promossa da Coldiretti e dal Comune di Massa attraverso il progetto “filiera corta” della Regione Toscana in collaborazione con Provincia di Massa Carrara, Apa (l’associazione provinciale degli allevatori), Asl 1, è al terzo mese di vita, essendo stato inaugurato il 5 agosto.  Intorno al suo successo si sta costruendo un progetto più ampio. “Le finalità sono quelli di garantire la qualità e il risparmio al consumatore, e di consentire alle aziende agricole di integrare, con nuove forme, il loro reddito – spiega Francesco Ciarrocchi, Direttore Provinciale dell’organizzazione agricola – dopo questo passo  in collaborazione con l’azienda agricola, vogliamo costruire un percorso per le scuole apuane. Partire dai bambini per costruire il cittadino-consumatore di domani”.

Rosanna Paliotta

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