La Puglia è servita, nel segno del 17

Nuova edizione de ‘La Puglia è servita 2013’, la guida enogastronomica che propone la più accurata selezione di trattorie, ristoranti, masserie, ristorare, b&b, dimore d’epoca, fornelli, aziende vitivinicole e olearie della regione. Edizione numero 17, presentata non a caso il giorno 17 (gennaio) alle 17. Tre volte 17, quindi, per sottolineare l’eccezione positiva di questo numero che, diversamente da quanto la superstizione gli attribuisce, in numerologia è sinonimo di speranza, grazia, armonia e rappresenta la sensibilità e l’innocenza. Ed è con questi sentimenti positivi che la casa editrice Tirsomedia intende cogliere l’opportunità, come ogni anno, di mettere a confronto i principali attori dell’enogastronomia pugliese. Dal Gargano alla Daunia, dalla Murgia alla Valle d’Itria, dalla Messapia fino alle coste del Salento, anche quest’anno la guida è frutto di ricerca attenta sul territorio, verifica puntuale di tutte le strutture segnalate, aggiornamento costante delle realtà più consolidate. I luoghi del buon mangiare sono raccontati da Pasquale Porcelli, critico enogastronomico pugliese, mentre l’immagine di copertina è a cura dall’artista Teresa D’Elia, che quest’anno ha voluto sottolineare il forte e imprescindibile legame fra cibo e vini e il ruolo sempre più da protagonista che quest’ultimo riveste nella ristorazione pugliese. Anche per il 2013 la guida sarà disponibile in formato cartaceo ma anche in formato digitale, entrambi disponibili sia in italiano che in inglese. Ristorazione, ricettività, cantine e frantoi di Puglia saranno tutti in un palmo di mano per il massimo comfort in viaggio o in qualunque altro momento della giornata. Come ogni anno, la presentazione della guida è anche l’occasione per assegnare il premio “La Puglia è servita” alle strutture che hanno ottenuto il maggior numero di consensi nel corso dei dodici mesi. Ecco la rosa dei top 2012: sezione Ristomare a ‘Bleu Salento di Gallipoli (Le), sezione Ristoranti a ‘L’Osteria di Chichibio’ di Polignano a Mare (Ba), sezione Trattorie a ‘U Vulesce’ di Cerignola (Fg), sezione Fornelli a ‘Al Borgo Antico’ di Sammichele di Bari, sezione Vinerie a ‘Le tre Grazie’ di Galatina (Le), sezione Masserie a ‘Masseria Bagnara’ di Lizzano (Ta), sezone B&B a ‘Zia Ni’ di Peschici (Fg), sezione Dimore d’epoca a ‘Torre Maizza’ di Savelletri (Br), premio miglior cantina al ristorante ‘Le Giare’ di Bari, premo chef emergente a Felice Sgarra del ristorante ‘Umani di Andria, premio alla carriera a Pietro Zito del ristorante ‘Antichi Sapori’ di Montegrosso Andria.

Claudio Zeni 

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