Nuova frontiera in olivicoltura. Ecco il protoreattore Pieralisi

JESI (ANCONA) - Protoreattore Pieralisi per l'estrazione dell'olio d'oliva. +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
JESI (ANCONA) - Protoreattore Pieralisi per l'estrazione dell'olio d'oliva. +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
Foto Ansa

Si chiama protoreattore l’ultima innovazione di processo nella fase di estrazione dell’olio extravergine targata Pieralisi. Una rivoluzionaria macchina per la gramolatura della pasta di olive in grado di ottimizzare i tempi, ridurre i costi, ma sopratutto migliorare la qualità del prodotto finale. Il protoreattore sarà lanciato in Italia all’EnoliExpo, in programma a Fermo da venerdì a domenica prossima.

Nuova sfida per l’olivicoltura Un ulteriore passo che il Gruppo marchigiano – leader mondiale nella produzione di macchine olearie – propone ai frantoi nazionali per migliorare ulteriormente le prestazioni degli impianti oleari. «Oggi che l’olivicoltura si trova ad affrontare nuove sfide – sottolinea il presidente Gennaro Pieralisi – vogliamo continuare a recitare la nostra parte nell’unico modo che sappiamo fare: innovando. Perché solo innovando costantemente si può mantenere la leadership in un mercato sempre più evoluto che sa distinguere qualità e professionalità».

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