Etichetta a semaforo. L’alt del ministero: «Penalizza le eccellenze italiane»

Il ministro Maurizio Martina

«Siamo fermamente contrari all’etichetta a semaforo che fornisce informazioni fuorivianti al consumatore e penalizza prodotti di qualità riconosciuta anche dall’Europa. Siamo al fianco dell’intera filiera agroalimentare italiana in questa battaglia», dice il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina.

Il ministro Maurizio Martina
Il ministro Maurizio Martina
«Ci siamo opposti al sistema dei ‘traffic lights’ inglesi così come al nutriscore francese, perché non sono trasparenti. L’Italia è in prima linea per garantire ai consumatori il diritto di conoscere caratteristiche e origine delle materie prime degli alimenti e crediamo che l’Europa debba fare passi in avanti su questo – continua il ministro – Al contrario con i sistemi a semaforo prodotti eccellenti e tutelati dalla Ue come le dop e igp, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, dal Prosciutto di Parma all’olio Toscano vengono contrassegnati col bollino rosso, mentre bibite gassate senza zucchero hanno disco verde. Il nostro modello alimentare è un altro e su questo non siamo disposti a nessun passo indietro».

Informazione pubblicitaria