Bollino etico e obbligo di origine possono aprire le porte all’agroecologia

biodiversità-1 assosementiL’agroecologià è determinata da un insieme di approcci e metodi di gestione in grado di tenere insieme le esigenze economiche del primario con quelle etiche di tutela l’ambiente e dello stato psico-fisico degli abitanti del pianeta. E’ per queste ragioni – dichiara in una nota il presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – che rappresenta il percorso più congeniale per vincere le sfide poste sul medio-lungo termine dalla globalizzazione.

Come Confeuro – continua Tiso – siamo convinti della necessità di sostenere tutte le buone iniziative capaci di maturare all’interno di questo quadro di riferimento e tra queste collochiamo anche il bollino etico sui beni agroalimentari proposto dal ministro Centinaio e l’estensione dell’obbligo di origine imposto, fino ad ora, per le conserve e concentrato di pomodoro, ma che come Confeuro ci auguriamo venga presto esteso a tutti i prodotti agricoli. In questi decenni – conclude Tiso – si è ragionato senza alcuna prospettiva o visione del futuro. L’agroecologia, invece, può cancellare i paradigmi usati fino ad oggi per crearne di nuovi, di diversi, e di certo di migliori.

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