Maremma: Parco e Regione investono sulla biodiversità

Sorgerà dentro il Parco dell’Uccellina in un terreno di proprietà dell’azienda agricola dell’Uccellina, in località Spergolaia, e disporrà di un giardino botanico di 5 ettari, di una casa delle farfalle, di un centro per i pipistrelli e per i rettili acquatici. E’ il progetto del nuovo centro per la biodiversità, presentato stamani a Firenze che intende contribuire alla tutela e alla conservazione di specie naturali a rischio, incrementando attività di didattica ambientale e di ricerca scientifica e sviluppando una fruizione turistica sostenibile. I costi di realizzazione previsti si aggirano sui 3,5 mlioni di euro, per parte dei quali si è in attesa dei finanziamenti europei del progetto “Life +”. “ Questa struttura per lo studio e la conservazione della natura che rappresenterà un elemento di crescita e sviluppo del parco regionale, ha una valenza ulteriore – ha detto Paolo Cocchi, assessore al turismo della Regione Toscana – Siamo convinti che costituirà un polo aggiuntivo di attrazione, incrementando un turismo amante della natura che, oltre ad immergersi nelle bellezze paesaggistiche del Parco della maremma potrà visitare il giardino botanico con le varie specie vegetali autoctone oppure seguire i cicli delle farfalle”. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, anche il presidente dell’Ente Parco Maremma Giampiero Sammuri e l’assessore ai parche e alle aree protette Marco Betti (ascolta le interviste audio). La divisione dei compiti prevista dal progetto assegna all’azienda agricola la gestione del centro e all’ente parco l’attività promozionale, in modo da aumentare il flusso dei visitatori nei vari periodi dell’anno. Le attività scientifiche di studio saranno svolte in sinergia con le Università di Siena, Pisa e Tor Vergata. Il centro disporrà anche di un punto ristoro per i visitatori.

Cristiano Pellegrini

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