Sensini al Vinitaly: Sul Tibet non possiamo fare finta di nulla

"Sono molto sensibile alla situazione di estrema difficoltà che si sta verificando in Tibet, mi auguro che l’Italia riesca a prendere una posizione netta in tal senso. Sicuramente ritengo che la questione tibetana deve essere affrontata da tutte le nazioni in modo compatto. Il mondo non può chiudere gli occhi". Risponde così Alessandra Sensini, campionessa olimpica e mondiale in carica di surf, ospite dell’Arsia Toscana al Vinitaly, ad agricultura.it. sulle proposte di boicottaggio alle Olimpiade di Pechino dell’estate prossima. "Sono sicura che le olimpiadi penso si svolgeranno comunque, come ha confermato anche il presidente del Coni per quanto riguarda l’Italia. L’aspetto sportivo però – sottolinea la Sensini – non deve essere intaccato, lo sport deve essere unito nella speranza di risolvere questa situazione ed essere vicino alla voce di queste persone".

Ama il vino rosso – Alessandra Sensini, quest’anno alla quinta olimpiade, è una maremmana doc come le piace ricordare, e da due anni nella pluridecorata vela del suo surf campeggia il nome della Maremma da promuovere in tutto il mondo. A Verona era ospite di una iniziativa dell’Arsia per valorizzare i vitigni autoctoni toscani. Il mio rapporto con il vino? "Mi piace berlo nei momenti di relax magari a cena e meglio se è rosso".  Naturalmente un Morellino di Scansano, aggiungiamo noi.

Lorenzo Benocci

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