Medoliva, l’innovazione finisce nella bottiglia di extravergine

La ricerca fa bene all’olivicoltura e può determinare processi di innovazione che vanno a favore delle aziende, delle produzioni, della loro qualità e del consumatore. L’Arsia, l’Agenzia della Regione Toscana per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo forestale, è da tempo impegnata in iniziative specifiche, mirate alla valorizzazione della filiera olivo-oleicola.

Medoliva – I  risultati di due progetti di ricerca promossi dall’Arsia nel 2004 e recentemente conclusi, saranno presentati lunedì 19 maggio a MedOliva (Sala Frantoio, Centro Affari e Convegni di Arezzo, dalle 9,30), nel corso del convegno “Aspetti innovativi per la filiera olivo-oleicola toscana”. I lavori, presieduti da Maria Grazia Mammuccini, amministratore di Arsia, sono suddivisi in due sessioni che fanno specifico riferimento a due progetti di ricerca nati dalle esigenze emerse nel corso dei tavoli di filiera del comparto olivo-oleicolo.

Il programma del convegno – La prima parte del convegno, dedicata al progetto “Protocolli innovativi per la produzione di olio extravergine di oliva nella realtà aziendale toscana” prenderà in esame la sperimentazione di nuove metodologie di produzione in grado incidere sulla qualità chimico-organolettica degli oli d’oliva e di accrescere il valore economico della filiera. I risultati, che saranno comunicati nel corso del convegno, lasciano intravedere concrete prospettive applicative per il prossimo futuro. La seconda sessione, i cui lavori inizieranno alle 14.50, riguarda invece i risultati di un altro progetto di ricerca relativo a “Soluzioni alternative allo spandimento in campo dei sottoprodotti dei frantoi”: il progetto ha verificato, sul territorio toscano, alcuni impieghi dei reflui oleari alternativi allo spandimento in campo, testandoli sotto il profilo della fattibilità tecnica e anche della loro potenziale sostenibilità economica. I risultati conseguiti risultano incoraggianti, in particolare nel prospettare la trasformazione dei reflui oleari da residui di lavorazione, coi relativi oneri di smaltimento, a sottoprodotti destinati ad utili impieghi in altri settori come, tra gli altri, quelli floro-vivaistico e della fungicoltura. La conclusione dei lavori è prevista intorno alle 17.30

Lo stand dell’Arsia – Nell’ambito di MedOliva è presente poi l’area Tech-Shop, alla cui realizzazione ha contribuito l’Arsia, dedicata alla presentazione delle ricerche e delle innovazioni applicate alla filiera dell’olio. L’Agenzia, inoltre, è presente con un proprio stand in cui saranno presentati i progetti in corso sulla filiera oleicola e alcuni servizi di supporto specialistico che l’Agenzia ha messo a punto in questi ultimi anni per il settore olivo-oleicolo.

 

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