Più servizi per gli anziani che vivono nelle campagne toscane

Anziani e non autosufficienti della Toscana sono da oggi meno soli. In tutto il territorio regionale – fa sapere con soddisfazione la Cia Toscana – sono stati inaugurati ben trecento centri accoglienza “PuntoInsieme” proprio a favore delle persone non autosufficienti.

Necessità – “Si tratta di un segnale forte per l’intera comunità toscana – sottolinea Valentino Vannelli, vicepresidente di Cia Toscana – che risponde alle necessità degli anziani non autosufficienti. I centri accoglienza sono dislocati nell’intero territorio regionale, molti in prossimità delle aree rurali: con questa importante novità le famiglie nelle quali vivono anziani non autosufficienti troveranno chi si occuperà di offrire i servizi necessari. Inoltre – prosegue Vannelli – una procedura di valutazione definirà un pacchetto di prestazioni appropriato alla condizione della non autosufficienza rilevata. In pratica, in Toscana l’assistenza socio sanitaria si evolve e migliora a favore della personalizzazione dell’intervento”.

Domanda – Per usufruire dei servizi è necessaria la presentazione di una domanda, ed entro 30 giorni verrà garantito l’avvio del percorso di assistenza più adeguato i cui costi sono coperti da un fondo regionale. Alla spesa annua regionale a favore delle persone anziane che da alcuni anni è di 300 milioni di euro, si aggiungono oggi altri 188 milioni di euro già stanziati dalla Regione Toscana per il periodo 2008/2010. “E’ utile osservare – aggiunge Vannelli –che il fondo è stato coperto con le risorse regionali disponibili, senza aggiungere nuove tasse”.

Messa a punto – Non è escluso che, dopo questa prima fase di avvio, emergano problemi tali da rendere necessaria una messa a punto della struttura organizzativa. Secondo Cia Toscana tale eventualità non sarà un problema “tutta la strutturazione del servizio ha richiesto un enorme lavoro della macchina regionale – spiega Vannelli -, che si è confrontata a lungo con le parti sociali. È stata una concertazione difficile, impegnativa, ma positiva, perseguita con tenacia dall’assessore Gianni Salvadori cui va tutto il nostro apprezzamento per il lavoro svolto”.

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