Vini toscani in Cina con l’Enoteca Italiana

Enoteca Italiana  a Shangai. Con la partecipazione di quattordici aziende del vino toscane – la delegazione più rappresentativa proveniente dall’Italia – al Food & Hospitality China (Fhc), dal 4 al 6 dicembre a Shanghai, Enoteca Italiana (Siena) consolida un ruolo di primo piano nella promozione dei nostri nettari in Cina, dopo l’apertura di Yishang Ltd., la struttura di 380 metri quadrati inaugurata nel quartiere di Luwan, che la Regione Toscana ha affidato per la gestione allo storico Ente Mostra Vini Senese, in rappresentanza delle amministrazioni provinciali, delle camere di commercio, dei consorzi e delle strade del vino delle nostra regione.

Rapporti Italia-Cina – Lo stand del vino toscano nell’ambito 12esima edizione del Food & Hospitality China, presso il nuovo centro expo di Shanghai a Pudong, che ha ospitato numerosi visitatori provenienti da tutta la Cina e da altri paesi del mondo, ha ricevuto al visita del Sottosegretario alle Attività Economiche Adolfo Urso che ha espresso il proprio appezzamento per l’impegno dei produttori italiani in Cina. Tra gli eventi collaterali, la delegazione toscana guidata dal Segretario Generale di Enoteca Italiana Fabio Carlesi, e della quale facevano parte, in qualità di soci di “Yishang Ltd.”, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Siena, Lorenzo Bolgi, Zelinda Ceccarelli dell’amministrazione provinciale di Arezzo e Alessandra Ferretti, responsabile delle Strade Terre del Vino di Arezzo, ha partecipato ad una cena presso la sede di Yishang, organizzata da un noto ristorante italiano di Shanghai.

Un connubio di sapori – Nell’occasione importatori, ristoratori e giornalisti cinesi hanno potuto apprezzare gli abbinamenti tra la cucina e i vini toscani, così come durante il seminario sul Pecorino Toscano Dop, sempre a Yishang, quando lo chef ha preparato tre prelibate ricette “espresse” a base del pregiato formaggio toscano. Un esempio di contaminazione tra cucina cinese e piatti nostrani, invece, si è avuta in occasione di una cena istituzionale al Wanpoa Club di Shanghai, alla quale erano presenti il Sottosegretario Adolfo Urso, il chairman di Buonitalia, Walter Brunello e il presidente dell’Ice, l’ambasciatore Umberto Vattani. I vini italiani serviti in abbinamento ai patti italo-cinesi sono stati: Santa Margherita (Sicilia), Brut Ferrari (Trentino), Chianti Classico Carpineta Fontalpino (Toscana), brandy di Villa Zarri (Emilia Romagna).

Le aziende partecipanti – Le 14 aziende toscane al seguito della delegazione di Enoteca Italiana, erano Le Ragnaie, Gianni Brunelli, Panizzi, Talenti, Carpineta Fontalpino, Le Berne, Poggio Bonelli, Donatella Cinelli Colombini, Scopone, Fattoria Pagnana, San Gervasio, i Balzini, Maria Caterina Dei e Le Buche.

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