Nocciole, siamo il secondo produttore al mondo ma la qualità ci premia. E torna il Nocciola Day

Dopo il successo dello scorsa edizione la giornata nazionale della nocciola ritorna per celebrare un frutto prezioso di cui è ricca la nostra Nazione, secondo produttore al Mondo dopo la Turchia e unico Paese a vantare 3 marchi europei di qualità: la Nocciola di Giffoni I.G.P., la Nocciola Romana D.O.P. e la Nocciola Piemonte I.G.P.  “Un alimento cardine della dieta mediterranea, di altissimo profilo nutrizionale, garantito e controllato in ogni fase della filiera produttiva, dalla pianta alla tavola, ” afferma Rosario D’Acunto, Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola. “e che rappresenta anche un’attrattiva di tendenza per i sempre più numerosi appassionati di turismo rurale ed enogastronomico.”

EVENTO – Proprio per condividere con il grande pubblico i valori della Nocciola Italiana, l’Associazione Nazionale Città della Nocciola ha ideato il “Nocciola Day” che andrà in scena il 15 dicembre  2013 nelle principali città italiane e nei 240 paesi italiani produttori di nocciole.  Dalla Sicilia alla Campania, dal Lazio al Piemonte, dalla Lombardia alla Calabria, dalla Toscana all’Umbria, nelle principali regioni corilicole italiane verranno organizzati numerosi eventi che vedranno protagonista la nocciola italiana: escursioni guidate nei sentieri della nocciola, weekend, menù dedicati nei ristoranti, bar e pasticcerie, stand gastronomici, laboratori sensoriali, convegni e mostre fotografiche. Per scoprire tutte le iniziative in programma quel giorno e individuare il posto più vicino dove si festeggia la Nocciola basta andare sul sito www.nocciolaitaliana.it. 

ITALIA SECONDO PRODUTTORE AL  MONDO, MA PRIMI IN QUALITA’ – Con 70.000 ettari coltivati e 98.000 tonnellate prodotte nel 2012, la nocciola italiana rappresenta un tassello fondamentale dell’economia agricola di alcune regioni come Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia, dove è concentrata ben il 98% della produzione. Da un punto di vista qualitativo lee nostre nocciole sono di gran lunga le più buone al Mondo – per valori nutrizionali ed organolettici – rispetto alle altre varietà prodotte all’estero. I dati dell’ultimo Panel d’assaggio Ufficiale della Nocciola, svoltosi a Roma nel 2011, mostrano che le varietà italiane sono superiori rispetto a quelle estere per dolcezza e persistenza olfattiva, caratteristiche particolarmente apprezzate nei prodotti dolciari.  All’analisi sensoriale delle diverse cultivar testate le migliori nel gradimento complessivo risultano la Tonda di Giffoni IGP (70), la Nocciola Piemonte IGP (67), Nocciola dei Nebrodi e delle Madonie (39) e la Nocciola Romana DOP.

NOCCIOLE CARDINE DELLA DIETA MEDITERRANEA: ANTIDOTO AL COLESTEROLO CATTIVO – “Da sola o anche come ingrediente di snack, salse e dolci, la nocciola italiana rappresenta il cibo ideale per coniugare gusto e sana alimentazione, dichiara Rosario D’Acunto Presidente dell’Associazione Nazionale Città della Nocciola. La nocciola infatti è costituita da una variegata e ben assemblata miscela di sostanze utili alla salute; una particolare formulazione in acidi grassi infatti rende questo frutto ricco di molecole bioattive (fitosteroli, polifenoli, vitamine), fibre e sali minerali che favoriscono la prevenzione di malattie cronico-degenerative. E’ confermato ad esempio che l’acido oleico, di cui sono ricche le nocciole, consente di mantenere sotto controllo i livelli di LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo mentre innalza quelli di HDL, il "colesterolo buono". Le nocciole sono inoltre ricche di calcio e l’alto contenuto di vitamina E del frutto fornisce inoltre un apporto significativo di agenti antiossidanti che rallentano l’invecchiamento dei tessuti.

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