Attacco ad Inps. Confeuro: «Si schiera contro gli agricoltori»

burocrazia«L’attività dell’Inps è ormai chiaramente orientata ad ostacolare tutte quelle strutture di rappresentanza e di tutela dei diritti dei cittadini, mentre nel contempo continua ad essere inadempiente e inefficace in quello che dovrebbe essere il so ruolo operativo». Lo dice l’Ufficio di Coordinamento Confeuro, sottolineando come l’associazione non accetterà «ulteriori campagne denigratorie mirate a colpire i cittadini, i lavoratori e il lavoro».

Confeuro vs Inps «Ancora una volta – si legge in una nota – l’esecutivo non ha perso l’occasione di schierarsi contro gli agricoltori e i cittadini. In questo caso ha scelto di farlo attraverso l’adozione dal 1° Marzo dello Spid (un ennesimo passaggio nella pubblica amministrazione) e mediante nuovi ostacoli da porre davanti alle strutture di patronato che in questi anni sono riuscite a far rispettare i diritti dei cittadini. Con lo Spid diverrà ancora più complesso ottenere il pagamento delle proprie prestazioni; ed è per questo che consigliamo ai braccianti agricoli di effettuare le domande prima del 29 Febbraio 2017. Questo governo infatti, proprio come i precedenti, sta continuando progressivamente con la svendita dei patrimoni pubblici nazionali da regalare alle multinazionali così da favorire i profitti di speculatori di ogni genere. Tutto questo – conclude Confeuro – è oggettivamente inaccettabile e lesivo dei valori costituzionali che, nonostante l’opinione del governo, sono ancora alle fondamenta del nostro sistema paese».

 

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