I Vini d’Abbazia tornano per la terza edizione all’Abbazia di Fossanova dal 7 al 9 giugno

PRIVERNO (LT) – Dopo il grande successo delle due edizioni precedenti, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, dalle ore 16 alle 22, tornerà Vini d’Abbazia. La terza edizione si terrà, come di consueto, presso il Borgo antistante l’Abbazia di Fossanova nel territorio di Priverno (LT) e verrà nuovamente coordinata dalla delegazione Ais di Latina (Associazione italiana sommelier Lazio, delegazione di Latina) a ulteriore testimonianza del prestigio dell’iniziativa.

Umberto Trombelli , delegato Ais Latina:”Sin dalla prima edizione abbiamo partecipato con entusiasmo a questo progetto di valorizzazione territoriale dove mettiamo in campo le nostre capacità di servizio e organizzazione come degustatori, relatori Ais per valorizzare i vini provenienti dalle Abbazie d’oltralpe o italiani ma anche i vini e i prodotti di Latina. Tra l’altro ci saranno presidi Slowfood che permetteranno di vivere un’esperienza nell’esperienza, un viaggio nel tempo che è divenuto un richiamo per soci e non, provenienti dal Lazio e altre Regioni”.

Il Presidente regionale AIS Lazio, Francesco Guercilena ne sottolinea anche la valenza istituzionale:“Vini d’Abbazia è ormai una manifestazione di carattere regionale e Istituzionale che premia l’impegno e la professionalità dei sommelier AIS del Lazio e di Latina in particolare. La presenza delle massime cariche Istituzionali e non, del comparto enogastronomico regionale e locale testimonia l’importanza e lo sforzo di fare sistema per valorizzare qualitativamente la cultura del vino”.

La manifestazione è stata ideata per ricordare il ruolo che, sin dal Medioevo, le Abbazie hanno avuto non solo nella produzione del vino ma anche nella preservazione di vitigni e delle zone agricole e forestali.

L’Abbazia di Fossanova risalente al 1200, ospiterà dal 7 al 9 giugno 2024, oltre 30 cantine tra cui alcune importanti Abbazie francesi legate all’Associazione Les Vins D’Abbayes, che svolge un’analoga manifestazione a Parigi.

Questa edizione vedrà anche la partecipazione della Georgia, presente con il Monastero Alaverdi risalente al VI secolo d.C, nota per il vino in anfora. Sepolte nelle cantine del monastero le Qvevri (anfore di terracotta), ospitano il vino che fermenta e poi si affina in questi storici contenitori. I palati più esigenti, però, potranno continuare il loro viaggio esperenziale, tra spirito e territori, con le produzioni curate da religiosi ed enologi.

Per la prima volta verrà presentato il Prosecco Superiore Docg del Monastero Cistercense dei Santi Gervasio e Protasio di Vittorio Veneto, il cui vigneto si trova all’interno delle mura del Monastero. Altra novità sarà rappresentata dall’Abbazia di Santa Maria de La Matina, di San Marco Argentano in provincia di Cosenza, luogo di sosta dei crociati in partenza per la Guerra Santa e tappa di un itinerario obbligato per i Cavalieri di Malta. Qui, la produzione vinicola dà vita soprattutto a un rosso corposo, “Muntu”, e a un rosato Terre di Cosenza Dop, il “Mádam”, che rappresentano il vitigno principe della Dop cosentina, il magliocco. Apprezzatissime nelle precedenti edizioni, saranno presenti tra gli altri, le note Abbazia di Novacella, Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, Abbazia di Busco, il Monastero di Santo Stefano Belbo, il Monastero di Sabiona – Valle Isarco, il Convento di Murigries Di certo non avranno un ruolo secondario i vini locali, prodotti nel Lazio, con le Cantine della Strada del Vino di Latina, della Strada del Cesanese del Piglio, del Consorzio del Cesanese del Piglio, Consorzio Cabernet Dop di Atina e Consorzio Cori Doc.

Vini d’Abbazia sarà anche villaggio di gastronomia curato da Slow Food Latina, con numerosi stand di produttori e presidi del grande movimento internazionale, ad ingresso gratuito. Tra i banchi degustazione dell’evento – organizzato da Taste Roots Soc. Coop., dall’Ass.ne Polygonal e dall’Ass.ne Cult. Passione di Vino, con la partecipazione del Comune di Priverno, Regione Lazio, ARSIAL, in collaborazione con la Strada del Vino di Latina, Camera di Commercio Frosinone Latina, Azienda Speciale Informare, Oltre Roma Wine Tour, Slow Food Lazio, Slow Wine e AIS in qualità di partner tecnico – il pubblico potrà vivere un’esperienza unica in Italia, degustando i vini prodotti da millenarie abbazie, monasteri e conventi in un luogo incantevole di incomparabile bellezza.

I banchi di assaggio delle Cantine, distribuiti intorno al Chiostro dell’Abbazia, saranno aperti dalle ore 16 alle 22.

Ogni giorno, dalle ore 17, nel Refettorio si svolgeranno le Master Class rivolte alle produzioni delle diverse Abbazie.

Umberto Trombelli, delegato Ais di Latina, guiderà la Master Class” Alla scoperta del Cesanese, il vino dei Papi” e a seguire dalle ore 19  ci porterà alla scoperta dei vini francesi. Durante le giornate di Vini d’Abbazia verrà coadiuvato dalla sommelier e interprete Donatella Visentin che condurrà l’attesissima Master Class sullo Champagne e le bollicine francesi e poi sui grandi rossi della Borgogna. Il servizio dell’intera manifestazione sarà gestito dai sommelier Ais Latina sommelier.latina@aislazio.it.

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