ROMA – “Apprendiamo che nelle scorse ore l’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno firmato una dichiarazione congiunta che formalizza l’accordo politico raggiunto il 27 luglio in Scozia dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e dal presidente statunitense Donald Trump.
Nonostante gli annunci relativi all’applicazione di dazi su determinati settori e specifici prodotti, riteniamo che il quadro complessivo resti ancora fortemente incerto. In particolare, desta preoccupazione l’assenza di riferimenti chiari e dettagliati al comparto agroalimentare, che continua a rimanere ai margini del dibattito ufficiale.
Come Confeuro, auspichiamo con fermezza che il settore agroalimentare europeo – e italiano in particolare – resti escluso da qualsiasi misura tariffaria. Tuttavia, al momento, non sono emerse indicazioni istituzionali che confermino questa esenzione, lasciando spazio a legittime preoccupazioni da parte di produttori e operatori del primario. Rivolgiamo quindi un appello al governo Meloni affinché si impegni con determinazione in tutte le sedi politiche per garantire che il nostro agroalimentare, pilastro dell’economia nazionale e simbolo del Made in Italy nel mondo, venga tutelato e preservato da ogni forma di dazio che ne possa compromettere la competitività e la sostenibilità”, conclude Tiso.