CUNEO – Per tutto il mese di maggio la DOCG Roero si racconta a tavola con Piacere Roero: quattro giornate dove vini d’autore e i veri sapori piemontesi si incontrano grazie alla collaborazione tra il Consorzio Tutela Roero e i ristoranti del circuito Mangébin.
Ogni giovedì dall’8 al 29 maggio, i ristoranti e le enoteche di Torino e provincia ospiteranno i produttori del Consorzio per una serie di eventi unici con protagonisti i vini della DOCG e le ricette più identitarie della tradizione.
“Con questa iniziativa intendiamo creare un ponte solido tra la nostra produzione e la ristorazione locale – sottolinea Massimo Damonte, Presidente del Consorzio Tutela Roero – Torino rappresenta la porta d’accesso al Piemonte e al tempo stesso un naturale collegamento al nostro territorio, città da sempre preziosa alleata in termini di scoperta e valorizzazione dei vini del Roero. Crediamo che questo sia un legame speciale che vada consolidato unendo le forze e le professionalità dei nostri produttori e degli chef torinesi, per apportare un valore aggiunto sia in termini di conoscenza dei nostri vini che di scoperta dell’identità culinaria della nostra regione.”
“Piacere Roero” è molto più di un pranzo o una cena, è un format unico che unisce degustazioni guidate, incontri con i produttori e menu ideati per l’occasione, per un viaggio enogastronomico che passa attraverso il racconto di ogni vino e di ogni ricetta. Infatti, durante gli appuntamenti, i clienti avranno l’occasione di dialogare direttamente con i produttori del Roero DOCG per conoscere, portata dopo portata, le storie di passione e di eccellenza contenute all’interno di ogni calice.
Prendere parte all’iniziativa è semplice: basta prenotare un tavolo nei ristoranti aderenti al circuito. Ogni locale proporrà in degustazione, al calice o in bottiglia, le etichette selezionate dalle cantine del Consorzio le quali, a rotazione, entreranno in contatto con quattro locali del circuito. “Piacere Roero” rappresenta un nuovo modo di vivere l’esperienza a tavola, pensata per chi desidera conoscere un territorio attraverso la sua cucina e i suoi vini. Il tutto reso possibile grazie alla preziosa sinergia proposta da Mangébin tra i ristoratori e le cantine del territorio, uniti insieme per mettere in luce l’identità e l’unicità del patrimonio enogastronomico piemontese.