Frantoi e PNRR, AIFO soddisfatta per le prime erogazioni ma incalza sulle tempistiche

AIFO

ROMA – Dopo settimane di attesa, arrivano i primi risultati concreti sull’attuazione del bando PNRR per l’ammodernamento dei frantoi oleari: AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) ha emesso il primo decreto di pagamento, con l’erogazione di 1,48 milioni di euro a 17 beneficiari.

Nel dettaglio, i fondi finanziano 7 frantoi in Puglia (circa 860mila euro) e 10 in Campania (617mila euro). A questo si aggiunge la prima tranche da 3 milioni di euro già stanziata dalla Regione Calabria, sui 16 milioni complessivamente assegnati.

“Un segnale concreto e incoraggiante – dichiara Elia Pellegrino, presidente di AIFO – Associazione Italiana Frantoiani Oleari – che dimostra come il confronto tra istituzioni e rappresentanze di settore possa produrre risultati tangibili. Dopo mesi di incertezza, finalmente i frantoiani iniziano a ricevere i fondi attesi.”

Il bando, finanziato con 100 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha registrato una forte partecipazione da parte delle imprese olearie italiane: progetti per quasi 300 milioni, con richieste di contributi pari a 180 milioni, ben oltre le risorse inizialmente disponibili.

“Il comparto ha risposto con entusiasmo, presentando progetti solidi e innovativi – continua Pellegrino –. Ora è fondamentale che tutte le Regioni procedano con rapidità nell’istruttoria e nei pagamenti, per rispettare i tempi imposti dal PNRR. Ogni ritardo può diventare un ostacolo.”

Durante un recente incontro con AIFO, il sottosegretario Patrizio La Pietra ha espresso l’intenzione di reperire ulteriori fondi per finanziare anche i progetti rimasti fuori dalle graduatorie, accogliendo la richiesta dell’associazione.

“Ringraziamo il Sottosegretario e gli assessori regionali per il lavoro svolto – conclude Pellegrino – ma è fondamentale arrivare all’inizio della prossima campagna olearia con i nuovi macchinari già installati, così da rispettare la scadenza del 31 gennaio 2026. Ogni giorno guadagnato oggi è un problema in meno domani.”

AIFO ribadisce la propria disponibilità al dialogo istituzionale e conferma l’impegno nel monitorare i tempi di attuazione, offrendo supporto alle imprese per sfruttare appieno un’opportunità strategica per la modernizzazione del settore olivicolo italiano.

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