Il mercato turistico in provincia di Siena nel trimestre Gennaio-marzo 2005

Il trimestre Gennaio-Marzo 2005 sembra mostrare un buon andamento del turismo in tutta Italia e focalizzando l’attenzione sulla provincia di Siena, secondo i dati forniti dall’Ufficio Italiano dei Cambi e dall’Osservatorio sul Turismo della Provincia di Siena, le performance economico-turistiche sono state migliori della media nazionale, con un incremento della spesa dei viaggiatori stranieri nel territorio del 3,1% rispetto allo stesso trimestre del 2004. Rispetto alla media nazionale, inoltre, si registra una crescita molto significativa sia degli arrivi (163.595 in totale di cui 113.494 italiani e 50.101 stranieri) che delle presenze (385.886 in totale di cui 272.416 italiane e 113.470 straniere). Il boom della domanda è stato registrato nel mese di marzo che ha ampiamente compensato la flessione registrata nel primo bimestre dell’anno. In particolare, nel trimestre gennaio-marzo 2005 gli arrivi dei turisti stranieri (+ 15,8%) sono cresciuti in media di quasi quattro volte in più rispetto ai turisti italiani (+4%). Ancora più consistente la crescita dei pernottamenti: +15,4% per i turisti italiani e + 24,2% per gli stranieri rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La crescita della domanda ha interessato sia le strutture alberghiere che extralberghiere, a differenza di quanto avvenuto a livello nazionale. Da sottolineare, comunque, come il movimento turistico cresca in misura maggiore proprio negli esercizi extralberghieri e questo dato è coerente con l’andamento del turismo in Italia. In particolare, nel trimestre gennaio-marzo 2005 gli arrivi e le presenze complessivi negli alberghi aumentano rispettivamente del 4,7% e del 12,4%, alimentati soprattutto dalla clientela estera (+16,2% arrivi e +22,7% notti). La permanenza media in queste strutture passa da 2 a 2,14 giorni. Nelle strutture extralberghiere l’aumento della domanda è, invece, del 21,1% in termini di arrivi e del 36,7% in termini di notti. Qui l’espansione maggiore è fatta registrare dalla clientela italiana: +24% e +39,5% per i due indicatori rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, contro un +13,2% ed un +29,4% per gli stranieri. La permanenza media in queste strutture cresce da quasi 3 giorni a 3,34 giorni. Il turismo montano e quello termale sono le due tipologie di domanda che hanno registrato il maggior incremento nel trimestre oggetto di analisi. Gli arrivi e le presenze complessivi nelle località montane della provincia (Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio) sono aumentati, rispettivamente, del 45,7% e del 41,4%, mentre l’incremento dei flussi diretti nelle localitˆ termali (Chianciano, San Casciano, Radicondoli, Rapolano Terme, San Quirico d’Orcia) si è attestato intorno al 40% rispetto al periodo gennaio-marzo 2004. Molto buona anche l’espansione del turismo in campagna e collina (+16,2% arrivi e +28,4% notti). Le localitˆ interessate dal turismo culturale e d’affari (Siena, San Gimignano, Montepulciano, Pienza, ecc.) vedono invece una diminuizione degli arrivi totali (-4,3%), a fronte di un aumento dei pernottamenti (+8,4%), il che evidenzia un aumento della durata media del soggiorno.

Cristian Lamorte

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