Ritireremo i prodotti in giacenza delle aziende colpite dal sisma

“Sono profondamente toccato da quello che ho visto e assicuro tutto il mio impegno personale, istituzionale, e politico per aiutare in modo concreto efficace e costante,  popolazioni così colpite e danneggiate". Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha incominciato la sua visita in Abruzzo dalle macerie di Onna accompagnato dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato  che sono nella zona colpita sin  dall’inizio della tragedia. Ad accogliere il Ministro c’erano anche l’Assessore regionale all’agricoltura della Regione Abruzzo Mauro Febo, il Direttore regionale Coldiretti Abruzzo Michele Errico e Domenico Falcone, Presidente della CIA Abruzzo. Poi si è recato in alcune aziende agricole dove ha incontrato i contadini colpiti dal terremoto. “Possiamo stimare a una prima analisi i danni in circa 100 milioni di Euro – ha detto Zaia -.  I settori più colpiti sono quelli della zootecnia anche se non possiamo dimenticare alcuni prodotti bandiera dell’Abruzzo come lo Zafferano o il Montepulciano.” “Lancio un appello a tutti coloro che amano questa terra comprate prodotti tipici abruzzesi :vini, zafferano, pasta, formaggi, dolci.”

Impegno concreto – “Lo sforzo del Ministero – ha proseguito il Ministro – è concreto e strutturale provvederemo innanzitutto a ritirare subito attraverso l’AGEA tutti i prodotti agricoli in giacenza nelle Aziende colpite dal terremoto”. “Inoltre – ha anticipato  Zaia – abbiamo previsto di favorire le aziende dei comuni colpiti dal sisma sospendendo alcune scadenze fiscali con i seguenti provvedimenti:
• sospensione dei pagamenti dei contributi di previdenza ed assistenza sociale, ivi compresa la quota a carico dei dipendenti nonché dei contributi delle prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale;
• sospensione dei  termini relativi  agli adempimenti e ai versamenti di natura tributaria (IRPEF, IRPEG, IVA);
• sospensione di tutti i termini relativi alle controversie giurisdizionali e amministrative;
• sospensione del versamento dei contributi consortili di bonifica gravanti sugli immobili agricoli ed extragricoli;
• applicazione del trattamento straordinario di integrazione salariale all’intero comparto agricolo.”
  
Numero verde a disposizione – “Abbiamo messo a disposizione un numero verde, 800105166, per regolare le domande di aiuto con le offerte messe a disposizione dalle Confederazioni Agricole, che giungono copiose dal generoso mondo dell’agricoltura, come ad esempio i  30000  litri di latte  di Copagri. Anche per dare seguito alla proposta del Sottosegretario Antonio Buonfiglio di far devolvere, da ogni agricoltore che lo vorrà, un euro dei contributi comunitari per aiutare i contadini abruzzesi così severamente colpiti". Il numero verde, 800105166, sarà attivo nei giorni feriali dalle 9.00 alle 18.00 inoltre sarà sempre attiva una segreteria telefonica.

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