Alla scoperta dei vini top dell’Emila Romagna

Con 65 vini premiati come “Eccellenze del territorio”, 800 pagine a colori divise in due volumi, 1.000 vini degustati, descritti e fotografati (quasi il doppio rispetto agli anni passati), oltre 300 cantine mappate, La Romagna da Bere e L’Emilia da Bere, edite da PrimaPagina Editore insieme all’Associazione Italiana Sommeliers Emilia e Romagna e l’Assessorato all’Agricoltura della Regione, si confermano il punto di riferimento per chi vuole conoscere e scoprire con gusto i vini e le terre dell’Emilia-Romagna.

Edizioni ampliate – Le guide La Romagna e L’Emilia da Bere, che giungono quest’anno rispettivamente alla sesta e alla quarta edizione, sono completamente riviste e ampliate nei contenuti. E’ stato infatti raddoppiato il numero dei vini degustati dalle commissioni Ais fino a un massimo di 4 per cantina, inseriti nuovi elementi di valutazione, come l’indicazione del miglior rapporto qualità-prezzo e, attraverso il simbolo stilizzato della regione Emilia-Romagna, la segnalazione dei vini ottenuti da vitigno autoctono. E’ stata inoltre data maggiore visibilità al rapporto cibo-vino, attraverso puntuali consigli di abbinamento con la gastronomia regionale proposti dai sommelier. A completare la corposa parte introduttiva delle guide una puntuale descrizione, corredata da alcune ricette, di tutti i prodotti Dop e Igp dell’Emilia Romagna.

Buoni sapori – Già in libreria, L’Emilia e la Romagna da Bere saranno protagoniste dell’ormai tradizionale “Tramonto di Vino”, cinque serate realizzate all’insegna del buon bere e degli abbinamenti con i prodotti del territorio e inserite nel contenitore eventi regionale “Emilia Romagna è un mare di sapori”. Fra gli appuntamenti a Marina di Ravenna il 21 agosto, a Cesena all’Ippodromo del Savio, il 28 agosto. Per info: www.romagnadeivini.it, tel. 0547 24284. Durante gli eventi di Tramonto di Vino un piccolo esercito di sommelier in divisa guiderà il pubblico di appassionati e turisti della riviera fra centinaia di etichette regionali che potranno essere degustate insieme ai prodotti del territorio: parmigiano reggiano impreziosito da gocce di aceto balsamico tradizionale di Modena e Reggio, prosciutto di Parma, salumi piacentini, mortadella di Bologna, pesche nettarine. Di volta in volta, insieme ai prodotti Dop e Igp della regione verranno proposti altri prodotti della tradizione come assaggi di pesce azzurro dell’Adriatico, vongole di Goro, pane e piadina della tradizione.

La Romagna e l’Emilia da Bere: l’enogastronomia regionale in due volumi – Sono 65 i vini top laureati quest’anno come “eccellenze del territorio” dalle commissioni dei sommelier degustatori Ais. Circa una ventina in meno complessivamente rispetto allo scorso anno “non per un calo della qualità”, come sottolineano i presidenti Ais Gian Carlo Mondini e Quirino Raffaele Piccirilli, “ma per una diversa valutazione della scala punti che ha leggermente alzato l’asticella della qualità, portando da 85 a 86 il punteggio minimo per l’ottenimento della stellina, simbolo dell’Eccellenza”. I vini “eccellenti” provenienti dall’Emilia sono infatti 26 (9 nel Bolognese, 2 nel Modenese, 5 nel Reggiano, 3 nel Parmense, 7 nel Piacentino), mentre le etichette eccellenti della Romagna sono 39 (5 nel Riminese, 4 nel Cesenate, 18 nel Forlivese, 9 nel Ravennate, 3 nell’Imolese). Le degustazioni sono state effettuate dalle commissioni di Sommelier Degustatori di Ais Emilia e Ais Romagna alla cieca, seguendo la metodologia adottata dall’Associazione Italiana Sommeliers, che prevede una valutazione in centesimi. Le “Eccellenze” sono i vini che hanno ottenuto un punteggio di almeno 86 centesimi, e sono contrassegnati da una stella. Al punteggio ottenuto corrisponde un diverso numero di acini colorati all’interno del simbolo del grappolo pubblicato sulla guida (da 4 a 6 acini).

 

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