Radicchio rosso di Treviso, nel 2010 + 10% nelle semine

Buon avvio di stagione per il radicchio rosso di Treviso. “ Anche se il freddo si fa attendere e le piogge sono abbondanti, il radicchio un prodotto buono e sano, sempre unico nel suo genere per le caratteristiche organolettiche –  afferma il Presidente del Consorzio di tutela Paolo Manzan – Ottime quindi le previsioni per quest’anno, che si prevede manterrà alta la qualità ad un prezzo sempre adeguato, e che anzi, vista la forte domanda della passata stagione, registra un incremento di semina pari  al  +10%”.

Cresce l’export – Considerato sinonimo di certificazione, genuinità e ricercatezza, il Radicchio Rosso di Treviso IGP è richiesto soprattutto dalle grandi catene distributive che ne garantiscono la costante presenza nei banchi frigo. Si consolida infatti l’esportazione verso la Germania, prima importatrice di prodotti biologici, che ne riconosce l’assoluta componente naturale, verso Austria e Francia, particolarmente attenta alle specialità alimentari, ma soprattutto verso i paesi dell’est, con la Russia come realtà emergente che dimostra un forte interesse esigendone sempre maggiori quantità.

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