Il Piemonte al Prowein di Dusseldorf

Il Piemonte vitivinicolo sarà presente alla fiera Prowein, in programma a Dusseldorf (Germania), dal 27 al 29 Marzo 2011.

L’evento – Il Prowein è uno dei più importanti annuali appuntamenti internazionali del comparto vino, cui partecipano 3600 espositori di 45 nazioni, 40.000 visitatori professionali, oltre 1.000 giornalisti di 40 Paesi. Nel padiglione 3 della fiera, in un’area espositiva allestita di 240 metri quadri, organizzata con il sostegno della Regione Piemonte, in collaborazione con il Centro Estero per l’Internazionalizzazione del Piemonte e con Centro Estero Alpi del Mare, saranno 50 gli espositori piemontesi, molti dei quali organizzati dalla Provincia e Camera di Commercio di Alessandria e dal Consorzio tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Roero. Oltre ai singoli produttori sono presenti soggetti collettivi come il Consorzio tutela del Gavi , il Consorzio tutela del Dolcetto d’Ovada, la società Marchesato Vigneti e Cantine, la società Terre da Vino, la cantina sociale di Alice Bel Colle e la cantina sociale di Casorzo.
Dunque, una presenza significativa e rappresentativa di una Regione di importanti e antiche tradizioni vitivinicole e terra di eccellenti vini, attualmente espressi da ben 18 DOCG e 41 DOC. 

L’eccellenze vitivinicole piemontesi – Vini persino mitici e prestigiosi, simbolo del Made in Italy e del Made in Piemonte, da sempre apprezzati dal mercato tedesco che da solo assorbe il 18% dell’export vinicolo del Piemonte, per un valore di quasi 200 milioni di euro.

Il commento dell’assessore regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto – "Considerata l’importanza strategica del mercato tedesco per i nostri vini, abbiamo voluto confermare l’impegno e il sostegno della Regione Piemonte per la partecipazione al Prowein di Dusseldorf; una presenza con un forte carattere unitario e coordinato che serve anche a rafforzare l’immagine del Piemonte; ricordando appunto che questa regione, nei suoi territori del vino, accoglie ogni anno centinaia di migliaia di turisti stranieri, molti dei quali tedeschi, appassionati dei vini piemontesi e attratti dalle bellezze dei suoi territori, dalla sua eccellente enogastronomia”.

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