Poggio Moiano, i “maccaruni” si gustano tirando la fune

Pasta all’uovo tagliata a mano talmente sottile, da sciogliersi in bocca. Sugo di carne come condimento. Ed ecco i “maccaruni”, piatto tipicamente locale e incredibilmente gustoso che dal 5 al 6 agosto verrà servito nel centro storico di Poggio Moiano (Rieti).

Il menù – Un ricco menù accompagnerà il primo piatto con bruschette condite con l’olio extravergine della sabina, frittatine di patate raccolte negli orti reatini, involtini di carne biologica al sugo con ripieni di pancetta e odori. Non mancherà sulle tavole vino di produzione locale. Domenica 7 agosto il i maccaruni lasceranno il posto in tavola alle pizze fritte dolci e salate che saranno servite fino a tarda sera. Saranno presenti stand dedicati ai cibi per celiaci.Tre giorni dedicati non solo al buon pasteggiare, sono infatti previsti, momenti musicali e quelli più dedicati alla risata con performance “cabarettistiche” esilaranti.

I giochi di strada – Chi vuol calarsi nella tradizione popolare potrà partecipare al tiro del ferro di cavallo, alla corsa con i sacchi e poi ancora al tiro alla fune. Antichi giochi popolari riproposti per l’occasione della Sagra dei Maccaruni a Poggio Moiano, terra ricca di costumi, giochi, tradizioni e leggende che, pur non essendo sopravvissuti allo scorrere del tempo, sono ancora ben vivi e sentiti nella memoria di chi ha vissuto quei tempi così affascinanti e pieni di racconti dal gusto popolare. I giochi popolari erano caratterizzati soprattutto dall’ ironia e dalla semplicità, che rispecchiava la vita altrettanto semplice e frugale dalla popolazione di Poggio Moiano di tanti anni fa. Previsti per i tre giorni di festa laboratori dedicati alla realizzazione del formaggio e dei maccaruni.

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