Carlesso confermato alla presidenza della Cantina del Soave

E’ stata un’assemblea sotto il segno della continuità quella che si è conclusa nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 16 novembre, a Borgo Rocca Sveva, durante la quale è stato riconfermato, all’unanimità, il consiglio di amministrazione dell’azienda e di fatto il presidente uscente Attilio Carlesso alla presidenza di Cantina di Soave per i prossimi tre anni. Il consiglio di amministrazione, composto da quattordici consiglieri ha registrato l’uscita di Vittorio Verzè e di Angelo Tebaldi, e l’ingresso, in loro sostituzione, di Valerio Perfetto e di Federico Molinariolo.

Risultati – Sotto la presidenza Carlesso – che a marzo 2008 ha ricevuto il testimone dalle mani di Luigi Pasetto, storico presidente di Cantina di Soave in carica per 28 anni consecutivi e fino al 2007 presidente nazionale del settore vitivinicolo di Fedagri Confcooperative – Cantina di Soave ha vissuto momenti significativi sul fronte dello sviluppo aziendale interno e su quello commerciale. Nel 2008, a poche settimane dal suo insediamento, è Attilio Carlesso che – sposando la logica delle aggregazioni produttive, in funzione di una maggiore competitività sul mercato domestico ed internazionale – firma la fusione per incorporazione con Cantina di Montecchia di Crosara, portando così a 2200 i soci di Cantina di Soave e a 5500 gli ettari di proprietà dell’azienda, arrivando di fatto a gestire il 70% della denominazione del Lessini Durello. In parallelo poi all’impegno di Cantina di Soave sul fronte americano, con la fondazione nel 2009 di Cantina di Soave Usa, con sede a Clinton, vicino a Boston, nel  Massachusetts, non sono mancate iniziative dal forte ritorno di immagine per l’azienda come, nel 2009, le riprese per il film Letters to Juliett, una produzione cinematografica americana che ha scelto Cantina di Soave come location, oppure come le recenti riprese, a settembre di quest’anno, per il reality russo The Bachelor.

Impegno – «Il mio impegno massimo – ha sottolineato Carlesso, in un passaggio – è quello di programmare per Cantina di Soave una crescita solida che dia certezze per un futuro che stiamo già programmando e  che contemporaneamente garantisca ai soci una  redditività  che rappresenti la massima soddisfazione per il lavoro di tutti».

Mercato – Un futuro che nell’imminente presenterà un generale aumento dei prezzi dei vini, alla luce dalla vendemmia 2012, tra le più scarse degli ultimi anni. «Sono fiducioso che per le nostre tipologie di vini – ha sottolineato Bruno Trentini, direttore generale di Cantina di Soave – gli aumenti che ci saranno, verranno completamente riassorbiti dal mercato. L’unica incognita è data dal Valpolicella: il 30% dell’Amarone finisce in Nord Europa, un mercato che adesso inizia a risentire della crisi. Cantina di Soave comunque, grazie ad una politica di differenziazione che ha sempre privilegiato i marchi aziendali, continua a crescere e si conferma quinta azienda spumantistica in Italia. Se ci fossimo posti solo come imbottigliatori ci saremmo limitati al contoterzismo, con tutte le incertezze che questo avrebbe generato».

Chi è – Attilio Carlesso, laureato in economia e commercio, già vice presidente di Cantina di Soave dal 2002 al 2007, precedentemente è stato anche presidente del Collegio Sindacale dell’azienda negli anni 1995 e 1996. Ha inoltre operato come revisore dei conti in numerosi comuni della provincia di Verona. E’ ben conosciuto nel mondo della finanza per essere stato prima presidente e poi anche consigliere di importanti istituti di credito.

La Cantina – Cantina di Soave – 2200 soci, attivi su 5500 ettari di vigneto di proprietà, 30 milioni di bottiglie prodotte all’anno per un fatturato che supera i 100 milioni di euro – esporta il 48% della produzione totale. Della quota esportata il 30% viene venduto in Germania, il 30% in Gran Bretagna, il 20% nei Paesi Scandinavi e il 20% in altri paesi. I principali mercati di riferimento sono ad oggi Germania, Gran Bretagna, Paesi Scandinavi, Svizzera, Giappone, Sudamerica, a cui si aggiungono gli Stati Uniti.

 

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