Toscana e Isee, senza certificazione dal 2013 si paga il massimo

Forse ci sarà uno slittamento a febbraio, ma quello che è certo e che dal 2013 le prestazioni legate al Servizio sanitario nazionale fruite in Toscana sono legate al “riccometro”, ovvero, alla certificazione ISEE. Dopo alcuni mesi di doppia validità sia della certificazione ISEE che dell’autocertificazione del reddito ai fini Irpef, la Regione ha deciso di affidarsi alla sola certificazione ISEE. La suddetta certificazione può essere richiesta gratuitamente al Caf Cia Srl. A differenza della dichiarazione dei redditi fiscale, l’ISEE prende in considerazione (in modo diverso) il possesso di immobili, dei depositi bancari, azioni, interessi, ecc., al netto di eventuali mutui per l’acquisto della casa di abitazione, dell’intero nucleo familiare. Con valore ISEE entro i € 36.151,98, all’assistito non verrà chiesto di compartecipare alla spesa farmaceutica e/o specialistica ambulatoriale. Al superamento della suddetta soglia di valore ISEE, per le prestazioni farmaceutiche l’assistito dovrà versare da 2 a 4 euro a confezione e per ricetta. Per la specialistica ambulatoriale l’importo che l’assistito dovrà versare varia da 10 ad 82 euro in relazione alla tipologia della prestazione ed in funzione del valore ISEE raggiunto.

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