E’ la domenica di Cantine Aperte. Tutte le info in una ‘app’

Debutta per Cantine Aperte la prima app ufficiale “Movimento Turismo del Vino” per smartphone e tablet. Il 26 maggio andare per cantine sarà più semplice grazie alla app, che permette di consultare in tempo reale tutte le informazioni (in italiano e in inglese) sulle aziende MTV, regione per regione, grazie a mappe e contenuti georeferenziati in base alla posizione dell’utente, con schede per ogni singola cantina, complete di orari, contatti, sito web ed elenco dei vini in vendita. Oltre a degustazioni e banchi d’assaggio, numerose saranno quest’anno le proposte, in tutta Italia, per festeggiare nella 21^ edizione di Cantine Aperte il binomio vino-amicizia, partendo da Sambuca di Sicilia, con lo Slow Food Day fino alla Valle d’Aosta, dove ai vini si abbinano specialità come lo Jambon de Bosses e la Toma di Gressoney, passando per Liguria e Calabria.

Giro d’Italia nel calice – Il Friuli Venezia Giulia, con il calice Cantine Aperte & Unicef, e l’Abruzzo a sostegno di AIL Pescara (Associazione Italiana Leucemie – Linfoma e Mieloma) scendono in vigna con la solidarietà devolvendo parte del ricavato di Cantine Aperte ad associazioni benefiche. Bacco va a braccetto con la pittura in Basilicata, a Pian di Camera, con i quadri ‘al vino’ dipinti dall’artista Arianna Greco. In Piemonte,  a Mombaruzzo (AT), invece, la storia e la musica di Luigi Tenco saranno protagonisti con visite guidate al museo, filmati, foto e rivisitazioni musicali. Il vino si abbina ai grattacieli della Grande Mela ma in formato mini in provincia di Sondrio (Lombardia), dove sarà inaugurata contemporaneamente a Cantine Aperte la mostra “New York…a Tirano”. Assaggi via Twitter in Veneto con l’hashtag #testavino che invita al bere consapevole, mentre a Montefalco (Umbria) e a Cellole (Campania) i visitatori potranno rilassarsi in tranquilli pic-nic tra i filari a contatto con la natura.
Dalle degustazioni alla cieca a Faenza (Emilia Romagna) si passa poi allo show cooking in provincia di Siena (Toscana), fino ai pranzi con il Vignaiolo a base di prodotti bio a km 0 a Borgo Grappa (Lazio) e i laboratori del gusto in collaborazione con Slow Food Cagliari a Serdiana (Sardegna). E se molte cantine pugliesi accoglieranno i visitatori con spettacoli pirotecnici e concerti di jazz, ad attendere gli enoturisti nelle Marche e in Molise ci saranno tanti gruppi folkloristici, mentre a Mezzocorona in Trentino Alto Adige c’è Wine & Classic, la parata delle auto d’epoca, oltre alla sfilata in Vespa tra cantine a Trento.
Sarà possibile infine votare fino a domenica 26 maggio il sondaggio del Movimento Turismo Vino ‘Vota le destinazioni enoturistiche del cuore’: basta andare su http://www.movimentoturismovino.it/sondaggio.php. I risultati saranno resi noti a consuntivo della manifestazione. Il programma con l’elenco ufficiale delle cantine aderenti a Cantine Aperte è su www.movimentoturismovino.it.

Eventi – Tanti gli appuntamenti in tutta Italia. In Basilicata da non perdere l’evento di Cantine del Notaio a Rionero in Vulture nella stupenda azienda di Gerardo Giuratrabocchetti. Oltre ai pregiati vini di Cantine del Notaio la possibilità di assaggiare altri prodotti lucani come il miele (Franco Rondinella di Ripacandida), il Pane di Matera, i Salumi e i formaggi del del Vulture.

Al Casato Prime Donne La colonna sonora di Cantine Aperte – Eccoci al Casato Prime Donne di Montalcino domenica 26 maggio in occasione di Cantine aperte, la festa del turismo del vino per la quale Donatella Cinelli Colombini ha organizzato un’esperienza di musica con passaggi, paesaggi e emozioni affidandosi alle competenze eno-musicali di Bonella Ciacci che qui spiga le ragioni di ogni abbinamento.  Le visite partono all’inizio di ogni ora dalle 10 alle 17 e prevedono l’assaggio di 8 vini.
La prima sosta e partenza del tour è dedicata al Chianti e la Doc Orcia della Fattoria del Colle, l’altra azienda di Donatella. Qui c’è la musica leggera italiana con gli interpreti contemporanei più legati a quel territorio Baustelle, Gianna Nannini e Jovanotti. Gianna Nannini è talmente famosa che non ha bisogno di grandi presentazioni. Una delle maggiori esponenti della musica leggera e rock italiana, è la più grande rappresentante di Siena nel panorama musicale italiano. Ha una formazione musicale classica, pianoforte e composizione, ma la sua anima è rock. Il grande successo arriva con l’abulm Puzzle, che contiene la hit Fotoromanza, del 1984. La sua voce graffiata e la sua competenza musicale classica rielaborata al servizio di qualcosa di diverso, di innovativo e unico, ben si sposa ad essere abbinata alla sua terra madre, dove il vino, classicamente a base sangiovese, come il Chianti, trova espressioni diverse ed innovative come il blend con il ritrovato Foglia Tonda, nel Cenerentola Doc Orcia prodotto alla Fattoria del Colle. I Baustelle sono una giovane band di Montepulciano, nata nel 2000 così come la giovanissima Doc Orcia. Il loro è uno stile eclettico, che comunque affonda le radici tra la musica d’autore italiana e francese, e che bene si abbina al Merlot in blend con il Sangiovese del Leone Rosso Orcia DOC. Jovanotti è un altro importantissimo esponente internazionale della musica italiana, famoso in tutta Europa e anche negli Stati Uniti, ma le sue origini sono di Cortona, una delle più belle città della Valdichiana. La DOCG Chianti arriva fino ai colli aretini, e quindi include anche la zona di Cortona. Il Chianti e Jovanotti sono due perle internazionali di queste terre. Il nostro Chianti non fa affinamento in botti di rovere, ma soltanto nei tini in cemento vetrificato della Fattoria del Colle, mantenendosi così il più giovane e fresco tra i nostri vini, così come la musica di Jovanotti, che nonostante sia ormai sulla cresta dell’onda da 30 anni, rimane ancora uno dei musicisti più apprezzati delle nuove generazioni.
La seconda tappa è nei vigneti e nella tinaia del vento costruita per produrre Brunello con lieviti autoctoni. Qui, davanti ai bellissimi panorami della Val d’Orcia, allietati dalla piacevolezza di una giornata all’aria aperta, possiamo degustare i due vini dal carattere più estivo e ludico della produzione di Donatella Cinelli Colombini, il Sanchimento IGT Toscana Bianco e il Rosa di Tetto IGT Toscana Rosato. Entrambi prodotti alla Fattoria del Colle, il primo è un bianco composto da 100% Traminer, e il secondo è un rosato da uve di sangiovese. Due prodotti particolari ed unici, adatti ad un aperitivo all’aperto, nelle serate di primavera ed estate, con amici e parenti per un momento conviviale, ma non per questo banali e scontati, anzi tutt’altro.
Ad accompagnarci, la musica di Vinicio Capossela – Vinicio Capossela, anche se di genitori di origine irpina, è nato in Germania, così come il vitigno Traminer è più solito essere trovato nel nord Italia e nei paesi di origine germanica. La sua musica è visionaria, come è stato visionario pensare di creare questi due vini così particolari in una terra nota principalmente per i rossi. Mai banale nei testi, che hanno sempre una profondità degna di un poeta, la musica di Capossela è comunque sempre giocosa e divertita, nonché divertente per chi la ascolta. Ecco che i nostri bianco e rosato, appunto, sono piacevoli e facili, adatti ad una serata all’insegna del divertimento, ma per niente scontati.
L’ultima tappa è nella bottaia dove l’assaggio del Brunello e del Brunello riserva del Casato Prime Donne avviene in un’atmosfera meditativa. La complessità del Brunello, ricco di note nel bouquet aromatico, con grande corpo e persistenza in bocca, rotondo e vellutato, elegante grazie alle scelte della nostra cantina di non eccedere con l’affinamento in botti di piccole dimensioni, ben si abbina alla musica jazz, anch’essa ricca di note, complessa, leggibile a più livelli e sempre adatta ad una serata elegante. Vi proponiamo l’abbinamento con Paolo Conte, uno dei più grandi esponenti della scena jazz italiana. Ha una formazione da pianista jazz anche se si laurea in giurisprudenza e diventa avvocato.
La sua musica ha subìto molte influenze, musicali e cinematografiche, svoltando verso una carriera più cantautoriale, dopo un inizio con un quartetto jazz dove suonava anche suo fratello. Alcuni dei suoi brani sono diventati veri e propri inni della cultura italiana, come Azzurro, famosa nella versione incisa da Adriano Celentano. La musica di Paolo Conte, sofisticata ma comunque godibile anche per un orecchio meno esperto, è un’eccellenza italiana apprezzata molto anche oltralpe. Così come il Brunello, che è tra i più importanti vini italiani, bandiera del made in Italy.

Appuntamento a Carpenè Malvolti – Conto alla rovescia in Carpenè Malvolti per la 21° edizione di Cantine Aperte, l’evento enoturistico più importante d’Italia organizzato per domenica 26 maggio dal Movimento Turismo del Vino, che anno dopo anno registra un costante aumento di enoappassionati, richiamati dall’opportunità di scoprire i territori del vino, assaggiare e conoscere i segreti della produzione vitivinicola nazionale. Per l’intera giornata di Cantine Aperte, Carpenè Malvolti ospiterà degustazioni libere e guidate e visite alla cantina. L’ orario di apertura è dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00. Per tutti i visitatori ci sarà dunque l’opportunità di assaggiare liberamente tutti prodotti Carpenè Malvolti – dall’intera offerta del Prosecco DOCG, al Brandy e alla Grappa -, per la prima volta proposti in abbinamento con il formaggio Asiago DOP nelle sue diverse stagionature: dal fresco, con il suo distintivo sapore di latte appena munto perfetto da abbinare al 1868 Dry, al Mezzano che si sposa eccezionalmente al 1868 Extra Dry e fino allo stagionato, saporito e dalla forte personalità ottimo con il 1868 Brut, presentati dal Consorzio di Tutela Formaggio Asiago che in questa occasione riconferma, con la sua presenza, il forte connubio esistente tra due prodotti identitari del territorio: il Prosecco e l’Asiago DOP. Le degustazioni guidate dei vini saranno accompagnate dall’enologo Carlo Cannaò e sono previste per le ore 11.00 e le ore 17.00, mentre a partire dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 14.30 alle ore 18.00, cadenzate per ogni mezz’ora, si terranno le visite guidate in Azienda e in Cantina, alla scoperta dei processi produttivi delle bollicine di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.  Per le degustazioni guidate è consigliata la prenotazione anticipata al numero 0438 364611.
Nell’arco di tutta la giornata, per chi vorrà portarsi a casa le bollicine più esclusive o i preziosi distillati, all’interno dell’Azienda sarà allestita una apposita area per la vendita.

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