Tre bicchieri Gambero Rosso per il Poggiassai 2010 MPS

Il Toscana IGT Poggiassai 2010 conquista i Tre Bicchieri della Guida ai Vini d’Italia 2014 del Gambero Rosso. Il prestigioso riconoscimento per una delle etichette di punta di Mps Tenimenti, possedimenti agricoli del Gruppo Montepaschi. "L’ottenimento dei Tre Bicchieri è la conferma della validità di una filosofia produttiva e di un’attenta pianificazione del prodotto che hanno determinato un percorso qualitativo vincente – commenta soddisfatto Roberto Vivarelli, Direttore Generale di Mps Tenimenti -. Ci onora comparire così sulla Guida ai Vini d’Italia edita dal Gambero Rosso che, negli ultimi dieci anni, ha attribuito ben cinque riconoscimenti al Poggiassai, quattro dei quali consecutivi per le annate 2010, 2008, 2007 e 2006".

Risultati – A questi si aggiungono altri motivi di soddisfazione derivanti dal conseguimento dei 93 punti dalla rivista statunitense Wine Spectator (risultato massimo di una serie di punteggi sempre superiori a 90/100) per l’annata 2007 dell’IGT Toscana Tramonto d’Oca e dalla medaglia d’argento all’International Wine Challenge per l’etichetta 2008. Ulteriori riconoscimenti recenti sono stati attribuiti all’IGT Toscana Tramonto d’Oca 2006, al Chianti Classico DOCG 2007 ed al Chianti Classico DOCG Riserva 2006.
"Il tempo sta dando ragione alla scelta fatta una decina di anni fa da Mps Tenimenti – dice l’enologo Carlo Ferrini, ”padre” del Poggiassai – che ha creduto nel matrimonio tra Sangiovese e Cabernet. Questi due vitigni, che nei terreni di Poggio Bonelli trovano sede ideale per esprimere le loro migliori peculiarità, sono grandi partner: il Cabernet dà spinta e struttura alla base di Sangiovese del Poggiassai, incrementando l’equilibrio e l’eleganza del vino che se ne ottiene".  
 
Poggiassai – Il Toscana IGT Poggiassai è composto per il 75% da uve di Sangiovese e per il 25% di Cabernet Sauvignon. La resa massima per ettaro è di 50 quintali di uva, a riprova della selezione qualitativa che avviene già in pianta secondo i più attuali criteri agronomici. I vigneti si trovano in posizione collinare a circa 250 metri di quota, esposti a sud-ovest, collocazione eccellente per la migliore insolazione. La vinificazione è tradizionale in vasche di acciaio inox per una decina di giorni a temperatura controllata (28-30°C), mentre le bucce macerano a fine fermentazione per una ventina di giorni. L’affinamento avviene in piccoli fusti di rovere francese per 16-18 mesi, ai quali segue un periodo di riposo in bottiglia per sei mesi. Ne esce un vino di grande personalità, di colore rosso rubino intenso, che dona all’olfatto sensazioni di frutta rossa, fungo, tabacco, pepe e cioccolato. In bocca il Poggiassai risulta morbido, dotato di corpo avvolgente ed equilibrato. La componente tannica è ricca ma ben dosata. Alcol (14% vol.) e freschezza non sono mai esuberanti. Abbinamenti ideali del Poggiassai (la temperatura di servizio è tra i 16° ed i 18°C) sono le carni rosse alla griglia, gli arrosti ed i formaggi di media e lunga stagionatura. I formati sono la classica bordolese da 0.75 e la magnum da un litro e mezzo, formato ambito per le grandi occasioni conviviali.
 
Mps Tenimenti – E’ una società del Gruppo Montepaschi che comprende le aziende “Chigi Saracini” e “Poggio Bonelli”, per un’estensione complessiva di circa 810 ettari nel territorio del Chianti e del Chianti Classico, comune di Castelnuovo Berardenga, limitrofo al capoluogo di provincia Siena. La tradizione vinicola dell’area, risalente al Cinquecento, si mantiene viva e vigorosa grazie agli 83 ettari si superficie vitata. L’olio extravergine di oliva è tra le altre produzioni d’eccellenza dell’azienda. 

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