Gli scienziati contro il Politecnico di Milano. Biodinamico è esoterismo, no al convegno

«Ci stupisce che una sede prestigiosa della scienza e della tecnologia italiana lasci spazio a pratiche esoteriche che nulla hanno di scientifico». Inizia così la lettera aperta inviata al rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta da parte di Gruppo 2003 per la ricerca scientifica. Alla base dell’insoddisfazione da parte dell’associazione che, dal 2003 raggruppa quegli scienziati italiani che lavorano in Italia e figurano negli elenchi dei ricercatori più citati al mondo, il convegno che il Politecnico di Milano ha organizzato in collaborazione con l’Associazione per l’agricoltura biodinamica, previsto per il 16-17 novembre.
«In questo periodo storico in cui la società italiana è attraversata da forti correnti d’opinione di stampo antiscientifico – dai no-vax al negazionismo sulla Xylella – scrivono gli scienziati – ci sembra importante che almeno gli atenei diano un segnale di fiducia nella scienza e nel suo metodo». Infine il Gruppo 2003 invita il rettore «a prendere le distanze da tale manifestazione a difesa del buon nome dell’istituzione da lei presieduta».

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