Regolarizzazioni migranti per manodopera nei campi. Maggioranza divisa, Bellanova valuta dimissioni: Non sono qui per fare tappezzeria

“Questa non è una battaglia strumentale perché queste persone non votano. In questo Paese anche in questa fase di crisi tanti guardano al consenso; per quanto mi riguarda è motivo di permanenza nel Governo”. A sottolinearlo è la ministra Teresa Bellanova questa mattina ai microfoni di Radio Anch’io su Radio 1 Rai, dopo che, all’interno della maggioranza, una parte del Movimento 5 Stelle si è detto nettamente contraria alla proposta della Bellanova di regolarizzazione dei migranti, come ha ribadito il capo politico del M5s Vito Crimi, annunciando il no del movimento al provvedimento.

“Io non ho accettato l’incarico al Ministero per fare tappezzeria – ha precisato la Bellanova -. Ci sono delle questioni, come quella dei migranti sul nostro territorio, che non si sono mai volute affrontare o che si è affrontato in modo sbagliato. Oggi siamo in una fase in cui queste persone stanno in Italia e non possono andare da nessuna parte. C’è un problema di lavoro e c’è un problema sanitario perché queste persone stanno nei ghetti. Ce ne facciamo carico?”.

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