Accordo UE-Cina per la tutela delle DOP e IGP. Baldrighi (Origin Italia): «Risultato importante grazie anche al contributo dei Consorzi di Tutela»

«La tutela in Cina di 100 DOP europee, con l’accordo siglato tra il Paese asiatico e l’UE, rappresenta un risultato importante e significativo raggiunto anche grazie al lavoro e alle relazioni in ambito internazionale portato avanti da tutto il sistema istituzionale europeo ed italiano, cui va il nostro ringraziamento.

In questi anni anche Origin Italia e molti dei Consorzi di Tutela associati si sono prodigati per la promozione del sistema delle DOP IGP in Cina attraverso la realizzazione di progetti ed iniziative che sono rivelati importanti per il raggiungimento degli obiettivi. Con 26 denominazioni presenti nel mercato cinese l’Italia è il paese più rappresentato e dal 2021, dopo l’approvazione dell’accordo da parte del Parlamento europeo, questi prodotti italiani che si distinguono da sempre per qualità e territorialità potranno avere una presenza più tutelata ed evidente. Il nostro auspicio è che attraverso il Piano dell’Export si possano supportare importanti progetti di internazionalizzazione per sostenere l’apertura del mercato asiatico». A sottolinearlo è Cesare Baldrighi presidente di Origin Italia, l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche.

I prodotti italiani inseriti nell’accordo UE-Cina sono: Aceto balsamico di Modena IGP, Asiago DOPAsti DOPBarbaresco DOPBardolino superiore DOPBarolo DOPBrachetto d’Acqui DOPBresaola della Valtellina IGPBrunello di Montalcino DOPChianti DOPConegliano-Valdobbiadene Prosecco DOPDolcetto d’Alba DOPFranciacorta DOPGorgonzola DOPGrana Padano DOPGrappa IGMontepulciano d’Abruzzo DOPMozzarella di Bufala Campana DOPParmigiano Reggiano DOPPecorino Romano DOPProsciutto di Parma DOPProsciutto di San Daniele DOPSoave DOPTaleggio DOPToscano IGPVino Nobile di Montepulciano DOP.

 

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