Decreto Ristori e Ristori bis: come fare per esonero contributivo parziale per coltivatori diretti e Iap

Il decreto Ristori bis recentemente emanato dal Governo, sembrerebbe disporre un’ulteriore quota di esonero dei contributi previdenziali dovuti dai coltivatori diretti e Iap. Non possiamo fare a meno di utilizzare il condizionale, vista l’infelice formulazione utilizzata dall’estensore della norma.

Questo secondo “sconto” dovrebbe valere per i contributi in pagamento entro il 16 gennaio 2021, quindi in occasione del pagamento della quarta rata dovuta per il 2020.

La quota di esonero già prevista dal primo Decreto Ristori per il mese di novembre, può essere sommata a questa seconda quota ed utilizzata per ridurre i contributi in scadenza al 16 gennaio 2021.

L’importo dell’esonero molto probabilmente sarà quindi pari a due dodicesimi dell’ammontare dei contributi dovuti per il 2020, con esclusione della quota dovuta all’Inail.

Per poterne beneficiare, gli interessati devono rettificare l’importo dell’F24 della quarta rata. L’esonero è quantificato per fascia contributiva e deve essere moltiplicato per il numero dei coadiuvanti familiari iscritti all’Inps.

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