Arancia Rossa di Sicilia IGP. Sul mercato arriva il Moro tardivo: potrà essere raccolto e commercializzato anche a marzo

CATANIA – Il Moro una delle varietà più apprezzate dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP, da quest’anno potrà essere raccolto e commercializzato anche nel mese marzo.

Si tratta di una novità assoluta grazie alla collaborazione tra il CREA e il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP.

Moro, la prima a maturare tra le arance 

Originaria della zona di Lentini e ora diffusa nelle aree di Catania e Siracusa, questa cultivar è la prima a maturare tra le arance rosse: è possibile gustarla dai primi di dicembre a metà marzo.

E’ di calibro medio con forma fra la sferica e l’ovoidale; la buccia è arancione con sfumature rosso vinose; la polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro, specialmente a maturazione avanzata. Il colore del succo è sanguigno per la presenza di di antociani (pigmenti naturali) nella polpa e nella buccia. La resa in succo è elevata ed il sapore molto gradevole e leggermente acidulo. Sono ammessi alla coltivazione i seguenti cloni: Moro comune, Moro di Lentini, Moro nucellare 58-8D-1.

IL CONSORZIO DI TUTELA

Il Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP ha la sua sede a Catania e ha l’obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare il “Tarocco”, “Moro” e “Sanguinello”, che, con le varie cultivar, sono le varietà di arancia rossa previste dal disciplinare di produzione.

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