Vino. Cantine di Verona sempre più sostenibile con l’ingresso nel “Progetto Qualità” di Cantine di Custoza

VERONA – Cantine di Verona estende il Progetto Qualità anche a Cantina di Custoza, nel segno della sostenibilità ambientale. Realizzato inizialmente da Cantina Valpantena per un terzo delle aziende associate e poi esteso a Cantina Colli Morenici su circa 50 ettari di vigneto, a seguito della fusione delle tre realtà nel gruppo Cantine di Verona il programma interessa ora anche la cooperativa di Sommacampagna. L’obiettivo principale del progetto è il miglioramento continuo della qualità delle uve per la produzione di vini di eccellenza, oggi anche attraverso pratiche agronomiche sostenibili e con un ridotto impatto ambientale. In particolare la prima fase, avviata con la vendemmia 2021, mira a ottenere uve di pregio per la produzione di Custoza Superiore.

Tra gli importanti risultati finora conseguiti dal progetto di Cantine di Verona, l’ottenimento per tutte le aziende agricole partecipanti al progetto della certificazione di territorio SNQPI, che attesta la sostenibilità dei vini e della conduzione aziendale. I vini che hanno ottenuto la certificazione sono lo Spumante Brut Garda Doc, il Rosé Brut Garda Doc e il “Frizz” Garda Doc Frizzante di Cantina Colli Morenici e, da quest’anno, anche il Valpolicella Doc, il Valpolicella Superiore Doc e il Merlot Veneto Igt di Cantina Valpantena.

“In origine il nostro percorso aveva come obiettivo principale il miglioramento delle caratteristiche intrinseche delle uve – spiega il tecnico di Cantine di Verona Stefano Casali – Con il passare del tempo e con la progressiva antropizzazione delle aree vitate ci siamo accorti di dover investire anche sull’ambiente. Abbiamo quindi deciso di aggiornare il Progetto Qualità, introducendo un nostro disciplinare di produzione che ci permettesse di rispondere a questa esigenza. L’approccio più consapevole nei confronti del territorio rappresenta perciò quel quid in più che caratterizza il nostro programma. L’evoluzione del progetto ci ha permesso inoltre di migliorare sempre di più l’attività di assistenza alle aziende agricole: un risultato che ci rende molto orgogliosi”.

Tra i parametri di valutazione, oltre alla qualità delle uve, trovano spazio anche tutte le lavorazioni di campagna volte a tutelare il territorio con sistemi innovativi e sostenibili. Tali iniziative si declinano nel rispetto delle linee di difesa integrata, nella sostituzione in vigneto di prodotti chimici di sintesi con pratiche alternative di natura agronomica o biologica, nella ricerca di nuove strategie di difesa o coltivazione che migliorino la salvaguardia dell’ambiente e soddisfino le richieste del consumatore finale. Per la gestione sostenibile dei vigneti Cantine di Verona si avvale inoltre di nuove tecnologie, come le capannine meteorologiche che rilevano dati interessanti e utili per la gestione viticola, e di modelli previsionali per prevenire le principali malattie fungine della vite. I bollettini agro-meteorologici vengono condivisi settimanalmente, mettendo a disposizione l’esito dei monitoraggi con i soci.

Cantine di Verona è il gruppo vitivinicolo cooperativo che comprende Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici. I suoi vini sono l’espressione più pura del territorio veronese, cuore pulsante del panorama enologico italiano. Dalle colline della Valpolicella alle acque del lago di Garda, i vini di Cantine di Verona racchiudono tutta la bellezza e il fascino della città scaligera e delle terre che la circondano, dove la coltivazione della vite affonda le radici in secoli di storia e di cultura enologica.

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