Carne sintetica. D’Eramo: Ue faccia chiarezza. Con via libera rischi per salute e ambiente, e danno a nostra economia

ROMA – “Dopo il via libera Usa, anche l’Ue sarebbe orientata a dire sì alla commercializzazione di carne sintetica.

Il portavoce della Commissione europea avrebbe detto che se fossero rispettati gli standard nutrizionali non ci sarebbero ragioni di opposizione. Chiediamo che su questo sia fatta chiarezza. Di recente si è dato l’ok a vermi e insetti, salvo poi sconsigliare il consumo per i minorenni e senza approfondire le possibili controindicazioni, come allergie o effetti a medio e lungo termine sull’organismo”.

Lo afferma il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Luigi D’Eramo.

“Oltre ad alimentazione e salute in ballo qui c’è molto di più – prosegue il sottosegretario -. Sulla carne sintetica sono stati fatti investimenti da capogiro, dietro al cibo costruito in laboratorio attraverso la moltiplicazione di cellule in bioreattori ci sono interessi economici enormi celati da cause ambientaliste. Il tutto a danno di produzioni zootecniche e agricole, e della tenuta di tanti territori, soprattutto nelle aree interne che sarebbero destinate allo spopolamento. L’ambiente che si vuole difendere, con i bioreattori sì che correrebbe il serio pericolo di essere irrimediabilmente compromesso, insieme alle economie di paesi virtuosi come l’Italia che rappresenta nel mondo un modello, in termini di qualità, sostenibilità e cultura”, conclude.

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