TEA. Cia, bene Ddl su Tecniche evoluzione assistita, trampolino rilancio Made in Italy

ROMA – Cia-Agricoltori Italiani accoglie con grande favore la decisione del Governo di avviare l’esame del disegno di legge per la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita (Tea) e auspica che il mondo delle associazioni professionali vengo coinvolto nelle prossime audizioni in Commissione Industria-Agricoltura al Senato per velocizzare l’iter del provvedimento, che potrebbe rappresentare il trampolino di rilancio per il Made in Italy.

Cia è da sempre favorevole alle nuove biotecnologie, che attraverso il miglioramento genetico potranno permettere di affrontare con tempestività le sfide dell’eco-sostenibilità e della competitività nel mercato globale.

L’agricoltura italiana potrà trarre vantaggi significativi con un processo che è significativamente diverso da quello degli organismi geneticamente modificati. Le Tea non presuppongono, infatti, alcun inserimento di Dna estraneo mediante geni provenienti da altre specie, ma si opera internamente al Dna della pianta, che rimane immutato. Questo assicura la continuità delle caratteristiche dei nostri prodotti, garantendo anche l’aumento delle rese, insieme alla riduzione dell’impatto dei prodotti chimici e al risparmio di risorse idriche.

Secondo Cia, l’agricoltura non può fare a meno del miglioramento genetico, che ha da sempre accompagnato la sua storia mediante le tecniche tradizionali di incrocio e innovazione varietale. Oggi, più che mai, si ha bisogno di ulteriore miglioramento per adattare le nostre colture a un contesto ambientale trasformato dal cambiamento climatico e minacciato da patogeni come Xylella e la flavescenza dorata.

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