ROMA – Prezzi pressoché stabili, tranne pochi aumenti, fra gli oli extravergine d’oliva e fra le Dop, nel primo bollettino del 2024.
E’ quanto si evidenzia, in sintesi, dai valori delle 15 piazze italiane (rispetto alla scorsa settimana), per quanto riguarda i prezzi dell’olio extravergine d’oliva.
Ecco tutte le quotazioni nel listino di martedì 2 gennaio 2024, pubblicato da Ismeamercati, con i valori fissati alla data del 21 dicembre.
Si confermano valori molti simili, in questa stagione, fra le dop e gli oli extravergine extravergine italiano: Bari la dop Terra di Bari e l’olio extravergine sono quotati entrambi 9,65 euro al kg. A Pescara, dop Aprutino Pescarese è quotata 11 euro al kg, proprio come l’extravergine di oliva.
Per l’olio extravergine d’oliva si registra un aumento solo sulla piazza di Bari (+3,2%).
I valori maggiori degli oli extravergine: a Pescara e Chieti resta a 11 euro/kg; Ragusa 10,45 euro/kg; a Bari a 9,65 euro/kg; Foggia a 9,28 euro/kg; Trapani 9 euro/kg.
Fra le dop in aumento il dop Terra di Bari (+3,2%); il Bruzio (+2,1%) e il Lametia (+3,3%) sulla piazza di Gioia Tauro.
Le quotazioni più alte – nel report di Ismea Mercati – restano per l’Olio Dop Brisighella (24,50 euro al kg); Olio Dop Garda 15,50 euro/kg; Olio dop Chianti Classico 15 euro/kg; Olio Dop Riviera dei Fiori e Riviera ligure 14 euro al kg.
Le piazze interessate sono: Palermo, Ragusa, Trapani, Gioia Tauro (Rc), Foggia, Imperia, Bari, Verona, Firenze, Ravenna, Chieti, Pescara, Perugia, Siena, Viterbo.
I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.
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