Vinitaly USA 2025: La fiera del vino Italiano negli States si conferma piattaforma di promozione della cultura enogastronomica made in Italy

Vinitaly.USA

VERONA – La seconda edizione di Vinitaly. USA, il più importante evento B2B dedicato al vino italiano negli Stati Uniti, si avvicina rapidamente. La manifestazione, organizzata da Veronafiere, si terrà il 5 e 6 ottobre 2025 presso il Navy Pier di Chicago.

La presentazione del programma, che si è svolta recentemente a New York e Washington DC, ha confermato un forte interesse per l’evento, con molte adesioni già registrate.

Un tour di successo tra New York e Washington 

La maratona promozionale americana è iniziata il 29 aprile con una preview esclusiva a New York per la stampa specializzata, e si è conclusa il 1° maggio a Washington DC, con una cena istituzionale presso l’Ambasciata d’Italia, alla quale hanno partecipato rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti, tra cui la 52ª Speaker della Camera Nancy Pelosi. La giornata ha incluso l’evento “Inside Italian Wine’s Next Move in America”, promosso da Veronafiere-Vinitaly e ITA – Italian Trade Agency, che ha visto la partecipazione di importatori, distributori e giornalisti.

Vinitaly.USA 2025: novità e attività

Quest’anno, Vinitaly.USA si arricchisce di novità. Oltre al consueto focus sul vino, ci sarà una nuova sezione dedicata all’olio EVO con SOL2EXPO, una fiera internazionale incentrata sull’olio d’oliva, che includerà attività come olibar e mixology. Inoltre, verrà introdotto il salone Vinitaly Tourism, dedicato all’enoturismo, un nuovo progetto lanciato nell’edizione 2024 di Vinitaly a Verona.

Confermate anche importanti partecipazioni regionali, tra cui Lazio, con Arsial, Friuli Venezia Giulia con ERSA e il Consorzio Doc Sicilia. Inoltre, la collaborazione con Gambero Rosso e Unione Italiana Vini è stata rinnovata, mentre ICE parteciperà con una collettiva di aziende italiane.

Opportunità di networking e crescita del mercato

L’edizione 2025 di Vinitaly.USA offre un ampio programma di degustazioni, masterclass, seminari tecnici e cene informali, per favorire sia la formazione che le opportunità commerciali. In un momento di incertezze economiche, il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, ha sottolineato come il mercato statunitense rimanga un terreno cruciale per le esportazioni di vino italiano, che nel 2024 hanno raggiunto i 1,9 miliardi di euro.

Adolfo Rebughini, Direttore Generale di Veronafiere, ha confermato che Chicago è una scelta strategica per accedere al mercato americano, fondamentale per il vino italiano. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di continuare a investire in un marketplace evoluto dove operatori qualificati, importatori e distributori possano sviluppare nuove collaborazioni.

I numeri dell’export: vino Italiano a 2 miliardi negli USA

Nel 2024, l’export italiano ha raggiunto i 624 miliardi di euro, con 69 miliardi derivanti dal settore agroalimentare, di cui 8 miliardi sono legati al vino. Gli Stati Uniti sono il primo mercato di destinazione per il vino italiano, con oltre 2 miliardi di euro di vino importato nel 2024.

Matteo Zoppas, presidente di Agenzia ICE, ha sottolineato che il vino è stato scelto come prodotto strategico per il commercio con gli Stati Uniti, e ha confermato il supporto per la crescita e l’internazionalizzazione del vino italiano attraverso eventi come Vinitaly.USA.

Un evento in crescita

La prima edizione di Vinitaly.USA, organizzata nel 2024, ha registrato un grande successo con la partecipazione di 1.500 professionisti, tra cui importatori, distributori e giornalisti, che hanno potuto scegliere tra 1.650 etichette di 230 cantine italiane. L’evento ha confermato la sua capacità di essere un punto di riferimento per il vino italiano negli Stati Uniti, creando un’opportunità unica di networking e crescita per le aziende italiane.

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