La Sardegna sarà protagonista alla 42esima edizione di Macfrut 2025, la fiera internazionale dedicata all’ortofrutta, che si terrà dal 6 all’8 maggio al Rimini Expo Centre.
Con il tema “La salute vien mangiando”, l’evento è una vetrina ideale per promuovere la qualità delle produzioni ortofrutticole della regione, puntando sulla sostenibilità e sulle nuove tecniche agricole a basso impatto ambientale.
“Macfrut è un appuntamento fondamentale per il nostro comparto ortofrutticolo”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gian Franco Satta. “Oltre alla partecipazione alla Fruit Logistica di Berlino, con la nostra presenza a Macfrut vogliamo valorizzare le eccellenze ortofrutticole della Sardegna, con un focus sulle tecniche innovative e sostenibili, come la gestione efficiente della risorsa idrica, che è fondamentale per la nostra agricoltura.”
Un progetto di filiera a basso impatto
La partecipazione sarda a Macfrut rientra nel progetto integrato di filiera ortofrutticola, finanziato dalla Giunta Regionale e attuato in collaborazione con Laore, Agris, il Mercato agroalimentare di Sestu e piccole e medie imprese (PMI). L’iniziativa include attività tecniche avanzate, come la coltivazione di melone e anguria, varietà che si sono distinte per le loro qualità agronomiche e organolettiche, e l’avvio di campi dimostrativi per colture autunnali e vernine come iceberg, finocchio e radicchio.
L’obiettivo del progetto è sostenere gli imprenditori agricoli sardi, guidandoli verso un ortofrutto di qualità, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza nell’uso delle risorse naturali.
Un programma ricco di eventi
Lo spazio della Sardegna al Padiglione D5 – Stand 155 accoglierà sei PMI del settore, che presenteranno le loro produzioni al pubblico internazionale. Il programma di Macfrut 2025 prevede anche masterclass tecniche, con presentazioni dei risultati dei progetti di filiera e approfondimenti sulle tecniche di coltivazione sostenibile. Non mancheranno eventi gastronomici, come show cooking e degustazioni guidate, organizzati in collaborazione con l’Associazione Cuochi della Provincia di Oristano.
Innovazione, cooperazione e sostenibilità
“La Sardegna è già presente nei mercati nazionali e internazionali con prodotti eccellenti come il carciofo – ha sottolineato l’assessore Satta – ma dobbiamo superare alcune criticità legate all’insularità e alla mancanza di cooperazione tra le imprese, essenziale per accedere ai fondi europei e per investire in innovazione. La partecipazione a Macfrut è anche l’occasione per parlare del ruolo centrale dell’acqua nell’agricoltura e della necessità di una gestione sostenibile della risorsa.”
L’assessore parteciperà al convegno dell’ANBI il 7 maggio, dove si discuterà del ruolo fondamentale dei consorzi di bonifica per garantire la sostenibilità delle coltivazioni sarde, in vista del futuro agricolo della regione.