ROMA – “Declassamento del lupo, battaglia vinta. Ha prevalso il buon senso a tutela di territori, allevatori e agricoltura.
Con grande soddisfazione e orgoglio accolgo la notizia del via libera del Parlamento Europeo alla modifica della direttiva Habitat: il lupo grigio non sarà più ‘rigorosamente protetto’, ma semplicemente ‘protetto’.
È una vittoria netta, una battaglia vinta. Una battaglia che ho portato avanti con determinazione in Italia come relatrice del documento nazionale approvato dalla Camera dei Deputati, e che oggi trova pieno riconoscimento anche a Bruxelles e Strasburgo”.
Lo dichiara Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d’Italia.
“Ha prevalso il buon senso.
Una scelta di equilibrio e responsabilità, che consente finalmente agli Stati membri la gestione più flessibile di una presenza ormai fuori controllo in molte aree rurali e montane. Il lupo, da simbolo di conservazione, si è trasformato in una minaccia concreta per chi vive e lavora in territori come il Trentino-Alto Adige, la Lessinia, l’Appennino e molte altre zone dove allevatori, agricoltori e cittadini convivono da troppo tempo con paura, danni e solitudine.
Non ho mai condotto una battaglia ideologica, ma una difesa concreta delle nostre comunità montane, dell’equilibrio tra uomo e natura, della libertà di chi presidia ogni giorno i territori più fragili. Abbiamo restituito dignità alla voce dei territori. Abbiamo fatto sentire la realtà di chi vive le conseguenze di una presenza predatoria non più gestibile. L’Europa, finalmente, ha ascoltato. Ringrazio Daniele Polato e gli altri colleghi europarlamentari di Fratelli d’Italia per il prezioso lavoro svolto anche a livello europeo.
Oggi è un giorno di soddisfazione e di orgoglio per chi, come noi, ha scelto di non voltarsi dall’altra parte e ha saputo coniugare coraggio, coerenza e responsabilità”.
La strada è tracciata. Il tempo delle negazioni è finito” ha concluso la Ambrosi.