MANTOVA – “Ricerca ed innovazione applicata, perché gli effetti dei cambiamenti climatici stanno mettendo a dura prova i nostri sistemi produttivi agricoli ed agroalimentari. la ricerca, tecnica e innovazione devono essere la leva insieme alla capacità di aggregazione delle nostre imprese”.
E’ quanto ha sottolineato Maria Chiara Gadda, (Italia Viva), vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera, nell’ambito del convegno istituzionale “Sostenibilità e Innovazione. Il Futuro dell’Agricoltura Italiana” organizzato da Syngenta al Food & Science Festival di Mantova.
“Bisogna anche lavorare alla formazione, perché ci sono strumenti legislativi che in questi anni hanno provato a portare innovazione (come agricoltura 4.0), ma è chiaro che bisogna colmare quel gap formativo e informativo, che le aziende medio-piccole hanno. Lavorare su politiche di filiera senza creare contrapposizioni all’interno della filiera credo sia l’unica strada percorribile” ha detto Gadda. “La sostenibilità deve essere approcciata con una metodologia concreta e non ideologica. Purtroppo in Europa si è vista l’agricoltura solo come un settore produttivo impattante in termini negativi sull’ambiente. L’agricoltura invece può essere la chiave di sviluppo sul fronte mix energetico sul mantenimento della biodiversità, della fertilità dei suoli e della manutenzione del territorio, quindi lavorare nella direzione della sostenibilità che tenga insieme aspetto economico, sociale e ambientale” ha concluso.