BARI – Tutela giuridica del suolo agricolo quale risorsa non rinnovabile destinata alla produzione alimentare installazione in aree a destinazione industriale, artigianale, aree dismesse, terreni agricoli abbandonati, partecipazione degli Enti locali al procedimento autorizzativo con l’individuazione di specifiche aree.
Sono questi i punti qualificanti degli emendamenti di Cia Puglia al Disegno di legge regionale sulle aree idonee all’installazione di impianti da fonti di energia rinnovabile (FER) – elaborati e predisposti da Massimo Fragassi, in qualità di responsabile dell’Ufficio Legislativo di CIA Agricoltori Italiani di Puglia – sono essenzialmente tre:
Il primo è la tutela giuridica del suolo agricolo quale risorsa limitata e non rinnovabile in quanto bene comune destinato all’alimentazione e alla salvaguardia del territorio e della qualità della vita; c’è poi il principio generale e preferenziale dell’installazione di impianti FER in aree a destinazione industriale, artigianale, per servizi e logistica nonché in aree dismesse o in terreni agricoli abbandonati e incolti da almeno cinque annate agrarie, talché il consumo di suolo agricolo si configuri alla sola stregua di una soluzione residua ed eccezionale, e come tale sia espressamente considerata e valutata ai fini del procedimento autorizzativo.
Infine la formale partecipazione degli Enti locali al procedimento autorizzativo degli impianti FER attraverso l’individuazione – demandata alla Provincia, sentiti i Comuni interessati – di specifiche “aree agricole di pregio” caratterizzate dalla presenza di attività agricole consolidate, dalla continuità e dall’estensione delle medesime, dalla presenza di paesaggi agrari identitari, di ecosistemi rurali e naturali complessi, essendo tale vincolo superabile dall’impresa proponente solo mediante espressa e formale prospettazione di soluzioni tecniche procedurali idonee a preservare i valori e i beni tutelati.
Di questo, e di come conciliare l’esigenza di potenziare le rinnovabili con la tutela dell’agricoltura, si è discusso il 9 giugno a Bari, Hotel Grande Albergo delle Nazioni, nell’incontro organizzato da CIA Agricoltori Italiani di Puglia sul tema “Il consumo del suolo tra consapevolezza e responsabilità: quali prospettive”.