BARI – Ancora in calo le quotazioni del grano duro alla Borsa Merci di Bari.
Il Fino è stato quotato 303-308 euro a tonnellata (- 2 euro a tonnellata rispetto sette giorni fa). E’ quanto emerge dalla seduta di martedì 8 luglio 2025 (rispetto ai valori della scorsa settimana).
E’ in calo (sempre – 2 euro/t.) anche il Buono Mercantile che a Bari vale 298-303 euro/t. Non quotato il Mercantile.
In diminuzione anche il grano duro biologico: il Fino perde 2 euro/t. e vale 348-353 euro/t.; così come il Buono Mercantile – 2 euro/t., per un valore di 343/348 euro/t.
Il grano duro Extracomunitario canadese 2 vale 325-330 euro a tonnellata.
Per il grano tenero produzione nazionale rinfusa franco arrivo Puglia, è quotata la nuova produzione 2025, i valori sono: invariato lo Speciale n.1 290-295 euro/t.; il Fino vale 260-265 euro/t in crescita di 2 euro/t.
Invariato l’orzo nazionale 185-190 euro/t., in calo (-2 euro/t) l’avena produzione nazionale 185-190 euro/t.
In calo (-5 euro) tutte le tipologie di farine in sacco.
Fra i cruscami di grano duro e tenero (Franco camion partenza Puglia): crusca larga di tenero/cruschello di tenero in sacco di carta: invariato; cruscame di tenero cubettato rinfusa – 2 euro/t.; tritello di duro rinfusa: invariato; cruscame di duro cubettato rinfusa -2 euro/t.; farinaccio di duro rinfusa – 2 euro/t.; farinaccio di duro in sacco di carta – 2 euro/t.; farinaccio di tenero in sacco di carta – 7 euro/t.
Per quanto riguarda le semole, il calo generalizzato è di 5 euro/t.
Fra i risi, in calo il superfino arboreo (-20 euro/t.); fra le leguminose, in calo i valori dei piselli -10 euro/t.