Dazi, Confeuro: Trump provocatorio e irresponsabile. Ue difenda suoi agricoltori

ROMA – “Apprendiamo con grande preoccupazione che anche l’Unione Europea ha ricevuto, in queste ore, la comunicazione ufficiale da parte dell’ex presidente statunitense Donald Trump relativa all’imposizione di dazi del 30% sulle importazioni provenienti dall’UE a partire dal prossimo Primo agosto.

Confeuro esprime la propria netta contrarietà a questa decisione unilaterale e provocatoria, che rischia di aggravare ulteriormente le tensioni commerciali internazionali, colpendo in primis gli agricoltori e i produttori europei, in particolare quelli italiani”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro.
“L’atteggiamento della Casa Bianca in questa trattativa appare come una farsa unilaterale, in cui si fa e si disfa senza alcun rispetto per il dialogo istituzionale e diplomatico con la controparte europea. Siamo di fronte all’ennesima provocazione che trasforma il negoziato sui dazi in una pantomima sconcertante, utile solo a fini politici interni ma dannosa per le economie reali e per chi ogni giorno lavora la terra.
Questa guerra commerciale non fa bene a nessuno, tanto meno ai piccoli e medi produttori agricoli italiani, che già affrontano sfide importanti legate ai costi di produzione, alla concorrenza internazionale e ai cambiamenti climatici. Ci aspettiamo dalla Ue una reazione ferma, razionale e costruttiva. È il momento di rafforzare la nostra autonomia strategica attraverso una PAC forte, equa e indipendente, e di aprirci con decisione a nuovi mercati internazionali alternativi.
Condanniamo con forza il comportamento irresponsabile e inaccettabile di Trump e ribadiamo il nostro impegno nella difesa del lavoro degli agricoltori italiani, veri custodi del territorio e del made in Italy agroalimentare. Ora più che mai, l’Europa non può restare a guardare”, chiosa il presidente Tiso.
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