Dazi Trump. Maretti (Legacoop): Il 30% mette in grande difficoltà l’export Ue e italiano

Cristian Maretti

ROMA – “Il 30% di dazi Usa mette in grande difficoltà l’export Ue e italiano”.

Non usa giri di parole Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare, nel commentare la lettera dell’amministrazione Trump che annuncia tariffe aggiuntive all’Unione europea del 30% a partire dal 1° agosto.

Per Maretti la questione è prevalentemente politica. “Tutti questi cambi di direzione di Trump degli ultimi mesi rischiano di essere una foglia di fico per nascondere la volontà politica di colpire un alleato storico come l’Europa”. E chiede una risposta adeguata da parte della Ue. “Certo, noi saremo sempre dalla parte di chi evita di buttare benzina sul fuoco. Ma se un nostro alleato e ‘amico’ di parte politica dà fuoco al nostro fienile, non possiamo certo usare i guanti bianchi e il fioretto per ragionare con lui”.

Gli effetti dei dazi, sottolinea il presidente di Legacoop Agroalimentare, avranno effetti non solo in Italia. “Con i limitati margini che le cooperative agroalimentari hanno, sarà impossibile tutelare completamente le produzioni agricole dei nostri soci”. Ma effetti si avranno anche in Europa e negli stessi Usa. “Nessuno pensi che i dazi saranno un problema solo per chi esporta. Le ricadute sui consumi americani e sul mercato interno europeo saranno inevitabili”, conclude Maretti.


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